“Una Legge Cinema con regole nuove e più eque: ci stiamo lavorando a quattro mani, grazie al confronto aperto tra Ministero e operatori di tutta la filiera. Modifiche sarebbero dovute arrivare già da tempo per evitare storture nel sistema. Le rimodulazioni che metteremo in atto serviranno a tutelare realmente l’intero settore”. Così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni che aggiunge: “Come più volte detto, ritengo che il tax credit sia uno strumento indispensabile, da cui non si può prescindere, ma al contempo sono convinta che il suo impianto abbia bisogno di aggiustamenti: non si può pensare di continuare a lasciare la norma così com’è ora, i film di mercato,
se tali vogliamo definirli, devono avere un mercato. Ci stiamo muovendo per tutelare le opere prime, le opere seconde e quelle cosiddette ‘difficili’ e le start up, nonché i film di elevato contenuto artistico e culturale con difficoltà a reperire risorse sul mercato. Tutto questo non impatterà assolutamente sui pagamenti presenti e futuri. Obiettivo: tutelare i quasi 117mila lavoratori diretti del settore e far sì che gli addetti aumentino sempre più, spingendo da un lato verso l’incremento della presenza sul nostro territorio di produzioni internazionali e dall’altro nella direzione di una sempre maggiore valorizzazione della nostra creatività e della storia dell’Italia. Le polemiche preventive mosse da certa politica in cerca di un qualche consenso sono solo un danno al mondo dell’audiovisivo e all’immagine del nostro Paese”.
L’APE - Associazione Produttori Esecutivi, che rappresenta le società di produzione italiane che realizzano film e serie internazionali sul territorio nazionale, a favore delle misure messe in atto dal MiC
"Basta sprechi: i soldi dei contribuenti devono andare solo a chi fa davvero cinema", ha dichiarato il Ministro della Cultura annunciando nuovi correttivi alla legge Cinema
"La tragedia di Villa Pamphili ha portato alla luce quanto da noi denunciato da tempo e che ha determinato importanti modifiche del tax credit”, ha dichiarato il Sottosegretario Lucia Borgonzoni
Il Sottosegretario commenta i dati Cinetel registrati nelle cinque giornate della prima edizione 2025 di Cinema in Festa: “Con incassi pari a 3.537.412 euro e un totale di 963.029 presenze, in crescita rispettivamente del 39,2% e del 40,4% sullo stesso periodo del 2024”