Bits and Bites of Creative Europe: prima puntata

CANNES. Al Padiglione Italiano del Marché du Film si è parlato di sostegno europeo agli esercenti con la prima presentazione Bits and Bites of Creative Europe, evento organizzato dal Creative Europe Desk MEDIA-Uffici di Roma e Torino, gestito da Istituto Luce Cinecittà. L’Unione Europea ha sostenuto, infatti, l’esercizio in Europa negli ultimi anni non solo attraverso finanziamenti diretti, come il bando ormai chiuso a sostegno alla digitalizzazione, ma anche con la creazione di network e attività di formazione.

L’incontro si è aperto con il saluto di Giuseppe Massaro, direttore dell’ufficio di Roma del Creative Europe Desk, e di Silvia Sandrone, direttrice dell’ufficio di Torino, che ha anche moderato la discussione.
Benoit Calvez, per CICAE, ha presentato ArtCinema=Action+Management, corso di formazione finalizzato a sviluppare le conoscenze delle attività legate alla gestione di cinema d’essai che si svolge in contemporanea con la Mostra del Cinema di Venezia sull’isola di San Servolo. CICAE, con la sua rete di 1000 cinema e 3mila schermi, organizza da 11 anni questo corso di formazione in collaborazione con la Mostra del Cinema di Venezia, il Venice Film Market e il Circuito Off Short Film Festival, cui partecipano ogni anno circa 60 professionisti tra cui esercenti, programmatori, distributori e professionisti della filiera.
Il corso consiste in sette giorni di proiezioni, workshop, dibattiti e conferenze focalizzate su temi quali la catena dei diritti, la programmazione, il marketing e il management applicati sul settore dell’esercizio d’essai. Il corso è a pagamento e nel costo sono compresi vitto e alloggio, l’accredito per la Mostra di Venezia e il trasporto locale.
Sono a disposizione borse di studio per tutti i partecipanti italiani grazie alla collaborazione di MiBACT-DG Cinema, FICE, Agis Lombarda e Agis Tre Venezie.

Elisabetta Brunella, per Media Salles, ha presentato Digitraining Plus, storico corso finanziato dall’UE sulla digitalizzazione delle sale, iniziato 12 anni fa quando in Europa c’erano solo 30 sale digitalizzate; oggi sono 3mila. Quest’anno si terrà dal 9 al13 luglio in Baviera. A Monaco, importante centro per lo sviluppo tecnologico, sarà possibile vedere non solo la tecnologia in uso ma anche un assaggio delle tecnologie del futuro, per aiutare gli operatori a scegliere la tecnologie più adatte alle proprie strutture. Il corso si sposterà poi sul lago di Costanza per mostrare, invece, ai partecipanti come la tecnologia digitale ha modificato il ruolo dei cinema nelle piccole comunità anche grazie alla proiezione di contenuti alternativi (opera, teatro, ecc.).
Il corso fornirà utili informazioni teoriche sul processo di digitalizzazione. Va tenuto presente che il passaggio al digitale non è ancora concluso. Infatti il 15% di schermi europei che non è stato digitalizzato.

L’incontro si è chiuso con l’intervento di Lucas Varone che ha presentato Europa Cinemas, che con 3.194 schermi è il più grande network internazionale di sale in Europa e nel mondo. Soprattutto grazie al sostegno dell’UE, ha supportato dal 1992 gli esercenti al fine di aumentare la programmazione di film europei, formare un nuovo pubblico (in particolare pubblico giovane), accompagnare le sale nel processo di digitalizzazione.

È previsto un secondo appuntamento con Bits and Bites allo stand italiano il 20 maggio alle ore 10.00 per parlare di come l’Europa supporta i festival del cinema.