BARI – La Giuria della sezione competitiva ItaliaFilmFest/Nuovo Cinema Italiano, presieduta dalla produttrice Donatella Palermo, ha attribuito quattro riconoscimenti:
Premio Giuliano Montaldo alla Miglior Regia
Cristiano Bortone e Daniela Porto
per il film Il mio posto è qui
Per aver raccontato con forza, semplicità e rispetto una storia esemplare di emancipazione e lotta al pregiudizio in un luogo e in un tempo apparentemente lontani.
Premio Mariangela Melato alla Miglior Attrice Protagonista
Ludovica Martino
per il film Il mio posto è qui
Per aver illuminato l’intero film e aver interpretato con credibilità ed emozione la figura di una donna che contro ogni possibilità riesce a prendere in mano la sua vita.
Premio Gabriele Ferzetti al Miglior Attore Protagonista
Antonio Folletto
per il film Sottocoperta di Simona Cocozza
Per aver interpretato con delicatezza e credibilità il protagonista di una favola moderna, che vive in un mondo che aspetta solo di prendere il volo.
Menzione Speciale alla Fotografia
Duccio Cimatti – direttore della fotografia
per il film Zamora di Neri Marcorè
Per aver illuminato gli anni ’60 con una luce che dopo aver visto il film li rappresenterà nel nostro immaginario. Una fotografia realizzata con grande perizia tecnica e con il coraggio della poesia.
Dopo 15 edizioni Felice Laudadio lascia la direzione del Festival da lui ideato e fondato nel 2009
Fabrizio Nardocci illustra la sua opera seconda, nella quale nella forma della commedia amara inserisce diverse tematiche: i rapporti intergenerazionali, l'età, le dinamiche della convivenza. Da giovedì 6 giugno al cinema
Maria Tilli descrive la sua opera prima, "Animali randagi" lo sono in maniera diversa i personaggi del suo film, al centro la libertà di scelta
Cristiano Bortone e Daniela Porto svelano come sia il loro rapporto di coppia anche sul set. Dal libro della seconda l'omonimo film, mancanza di diritti ed emarginazione nella Italia del secondo dopoguerra