Era solo questione di tempo, ma adesso è ufficiale: la Disney ha annunciato che Avatar – La via dell’acqua ha raggiunto i 2,024 miliardi di euro di incasso al box office mondiale, grazie a 598 milioni guadagnati negli Stati Uniti e 1,426 miliardi nel resto del mondo, di cui 230 milioni nel mercato cinese. Il nuovo kolossal di James Cameron supera così Spider-Man: No Way Home aggiudicandosi in un colpo solo diversi record: si tratta, infatti, del miglior incasso in epoca pandemica, nonché il sesto di sempre. Con questo film, inoltre, il visionario regista statunitense diventa l’unico ad avere ben tre titoli (insieme al primo Avatar e Titanic) capaci di superare la vertiginosa asticella dei 2 miliardi, a discapito dei fratelli Russo che ne hanno piazzati “solo” due, ovvero Avengers: Endgame (2,79 miliardi) e Infinity War (2,05). Proprio quest’ultimo titolo è il prossimo obiettivo nel mirino di Avatar 2, che però sembra ormai aver esaurito la spinta propulsiva iniziale e potrebbe non riuscire nell’impresa.
Al netto di nuovi, improbabili record Avatar – La via dell’acqua ha dato un incredibile contributo al mercato distributivo mondiale, che grazie al suo apporto ha registrato un 63% di incassi in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
470mila euro al debutto per il film di Ridley Scott. Terzo posto per un'altra new entry: Giurato numero 2 di Clint Eastwood
Grandi sconvolgimenti al box office italiano, con ben cinque novità tra i primi dieci titoli in classifica
Il nuovo film di Paolo Sorrentino guida gli incassi del primo novembre. Tre i titoli italiani entrati in top10
Il film di Paolo Sorrentino diventa il miglior titolo dell'anno, mentre il buon esordio dell'horror con Demi Moore si ferma dietro Venom 3 e la riedizione di Frankenstein Junior