Era solo questione di tempo, ma adesso è ufficiale: la Disney ha annunciato che Avatar – La via dell’acqua ha raggiunto i 2,024 miliardi di euro di incasso al box office mondiale, grazie a 598 milioni guadagnati negli Stati Uniti e 1,426 miliardi nel resto del mondo, di cui 230 milioni nel mercato cinese. Il nuovo kolossal di James Cameron supera così Spider-Man: No Way Home aggiudicandosi in un colpo solo diversi record: si tratta, infatti, del miglior incasso in epoca pandemica, nonché il sesto di sempre. Con questo film, inoltre, il visionario regista statunitense diventa l’unico ad avere ben tre titoli (insieme al primo Avatar e Titanic) capaci di superare la vertiginosa asticella dei 2 miliardi, a discapito dei fratelli Russo che ne hanno piazzati “solo” due, ovvero Avengers: Endgame (2,79 miliardi) e Infinity War (2,05). Proprio quest’ultimo titolo è il prossimo obiettivo nel mirino di Avatar 2, che però sembra ormai aver esaurito la spinta propulsiva iniziale e potrebbe non riuscire nell’impresa.
Al netto di nuovi, improbabili record Avatar – La via dell’acqua ha dato un incredibile contributo al mercato distributivo mondiale, che grazie al suo apporto ha registrato un 63% di incassi in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
Due italiani sul podio degli incassi di giovedì 13 marzo
Il film di Paola Cortellesi ha incassato 2,4 milioni di dollari con 378.648 spettatori in 59.215 proiezioni
Continua il dominio del film di Paolo Genovese che non si fa spodestare dal grande ritorno di Bong Joon-ho. Anora conquista il podio grazie agli Oscar
Primo giorno in sala da 333mila euro per la commedia con Edoardo Leo e Pilar Fogliati. Paddington in Perù esordisce al terzo posto del box office