Al Farnese Arthouse di Roma si è conclusa ieri sera, 23 giugno, la 18a edizione dell’Asian Film Festival, che ha visto competere 11 paesi con 28 lungometraggi e 2 cortometraggi. Alla cerimonia di premiazione, accolti dal direttore artistico Antonio Termenini, hanno partecipato i rappresentati dell’Ambasciata del Vietnam, dell’Ufficio di rappresentanza di Taipei in Italia, e dell’Istituto di Cultura della Corea.
Miglior film: Synapses di Chang Tso-chi (Taiwan), “Per come scopre le trappole e i tesori nascosti in ogni famiglia, per come incrocia drammi piccoli e grandi nell’apparente distanza di inquadrature che raccontano il lento, incessante scorrere del tempo”. Miglior regia: Peng Shigang per The son of happiness (Cina); Miglior attore: Tran Anh Khoa per Rom (Vietnam); Miglior attrice: Go-Doo Shin per Everglow (Corea del Sud) e Film più originale in concorso: Dancing Mary di Sabu (Giappone).
Diretta da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, la 17ma edizione si terrà dal 15 al 19 maggio al Cinema Barberini di Roma .
Annunciati i premi del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina. Premiata anche la co-produzione italiana A Song Of All End di Giovanni C. Lorusso
Presentata la 14ma edizione del Sicilia Queer Festival, in programma dal 25 maggio al 31 maggio con 74 titoli in selezione
"Un Festival della serialità arriverà l'anno prossimo" ha annunciato il Sottosegretario alla Cultura durante la prima edizione del Premio Zefiro, ospitato nella cornice del Bellaria Film Festival