L’Associazione Nazionale Autori Cinematografici commenta le nomine di Istituto Luce Cinecittà, Chiara Sbarigia presidente e Nicola Maccanico ad.
“L’Anac – si legge in un comunicato – aveva recentemente riaperto il dibattito pubblico sulla partecipazione dello Stato negli stabilimenti di via Tuscolana, organizzando un convegno on line dal titolo ‘Cinecittà bene comune del cinema italiano’ e tra le richieste avanzate c’era quella di nominare una dirigenza competente e dinamica in grado di volgere lo sguardo verso l’internazionalizzazione ma che fosse attenta anche alle caratteristiche interne del cinema e all’audiovisivo italiano, nella sua doppia natura industriale e artigianale”.
“Siamo convinti – prosegue il comunicato – che sia Nicola Maccanico che Chiara Sbarigia presteranno attenzione a questi aspetti, oltre che a quelli concernenti la creatività e la formazione, invocati dall’Anac”. La stessa auspica che “entrambi tengano conto del parere espresso dalla VII Commissione Cultura del Senato presieduta da Riccardo Nencini, sulla proposta di PNRR del Governo, parere nel quale si suggerisce il potenziamento di Cinecittà non solo per quanto riguarda gli ambiti commerciali e di produzione, ma anche per quanto riguarda la creatività. Il che dovrebbe comportare investimenti anche nell’ideazione e nella progettazione di film e nella formazione di personale italiano ed europeo specializzato”.
Il fondatore di Palomar, parte del gruppo Mediawan, assumerà la carica di presidente non esecutivo mentre Macro Grifoni è stato nominato co-CEO assieme a Nicola Serra
"Ringrazio la presidente dell'Apa, Chiara Sbarigia, i vice presidenti e il Consiglio generale per la fiducia" ha dichiarato
Sarà presieduto da Francesca Paola Assumma
La regista è stata designata dal Comune di Bologna assieme all'ex assessore comunale Davide Conte