Reduce dal successo di The Holdovers, pluricandidato agli Oscar, il regista Alexander Payne è già al lavoro sul suo prossimo progetto e, per la prima volta, si tratterà di un documentario. Il film sarà incentrato su Jeanine Basinger, studiosa di cinema che in 60 anni di carriera ha scritto ben 13 libri sull’argomento influenzando generazioni di appassionati, di esperti e indirizzando l’intera industria hollywoodiana.
Lo stesso Payne è intervenuto in occasione della consegna Basinger del Robert Osborne Award del TCM Classic Film Festival di Hollywood, che celebra coloro “che hanno contribuito a mantenere vivo il patrimonio culturale del cinema classico per le generazioni future”.
“Lei è la mia insegnante. Lei è l’insegnante di tutti. – ha dichiarato il regista nel lungo discorso in cui ha ripercorso la carriera della studiosa – e Jeanine Basinger è una supernova nel firmamento del cinema; che il suo cervello brillante avrebbe potuto portarla ai vertici di qualsiasi professione, di qualsiasi disciplina; che siamo così fortunati che abbia scelto i film; che quando ci insegna i film, ci insegna anche la vita, l’etica e la forza; e che è la più grande intellettuale che avremo mai incontrato, ma non è una persona elitaria. Con i film, ciò che ci insegna di più è fidarci di noi stessi e dei nostri gusti. E ora che è in pensione, noi amanti del cinema dobbiamo davvero portare avanti la sua eredità nel miglior modo possibile nel modo in cui ci ha insegnato. Non è solo la migliore professoressa di cinema al mondo, ma davvero uno dei migliori esseri umani al mondo. È un piacere conoscerti, Jeanine”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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