Alessandro D’Alatri

Una Ferrari verniciata di viola per l’occasione e un pilota d’eccezione come Alessandro D’Alatri. Così sul circuito di Vallelunga il regista romano, da sempre appassionato di motori, ha lanciato il suo ultimo film, Commediasexy, che a Natale sbarcherà in tutte le sale della Penisola prodotto da Cattleya e distribuito dalla 01 Distribution. “Il mio è un film da Formula Uno”, ha esordito D’Alatri. Che ha fatto esordire, accanto a Margherita Buy, Michele Placido e Sergio Rubini, due debuttanti d’eccezione come Paolo Bonolis ed Elena Santarelli.

Lei è un regista a cui piace rischiare. Prima ha portato sul set Fabio Volo e ora due nuove scommesse.
Beh, Paolo per me non è una scommessa. E’ un talento riconosciuto. Ho scritto questo film proprio pensando a lui. Per quanto riguarda Elena, ha fatto un ruolo che non aveva mai coperto, quello dell’attrice. E’ famosa come modella e poi in televisione avendo partecipato all’Isola dei Famosi. Si è impegnata molto e devo dire che ha raggiunto grandi risultati. E’ vero, mi piace rischiare. L’ho fatto con Fabio Volo ma l’avevo già fatto in precedenza con Kim Rossi Stuart quando l’ho scelto per Senza pelle strappandolo alla tv e ai fotoromanzi.

E al fianco dei debuttanti, grandi nomi come Michele Placido, Sergio Rubini e Margherita Buy.
Sì, senza dimenticare anche Stefania Rocca. Davvero un bel gruppo. Un gruppo di talenti come questo, al di là della provenienza professionale, non può che far bene. Sul set c’è sempre stato un bel clima, ci siamo divertiti. Anche perché questo è un film natalizio e deve offrire alla gente la possibilità di ridere e di festeggiare.

Che risposta si aspetta dal pubblico?
E’ la prima volta che faccio una commedia pura al cento per cento. Ma posso garantire che questo è un film davvero divertente. L’abbiamo fatto molto di corsa. Tenendo conto degli impegni di Paolo (Bonolis, ndr) è stato preparato in una settimana. Si può dire che è un film da Formula Uno. Ma sono certo che i risultati arriveranno. E dai primi test con il pubblico sono arrivate le prime conferme.