La mostra ‘Alberto Sordi e il suo tempo’, allestita nella storica villa in cui l’attore visse dal 1958 al 2003, termina il 26 novembre ma dato il successo straordinario di pubblico sono previste due nuove aperture: il 25 e il 26 novembre. Oltre ai consueti orari, dalle 16 alle 20, la Casa Museo sarà eccezionalmente aperta anche la mattina dalle 10 alle 13. La mostra, a cura di Alessandra Maria Sette, chiuderà dopo un grande successo di pubblico, giovane e adulto, con oltre 16mila ingressi.
“Alberto Sordi è parte integrante dell’identità culturale e civica nazionale e ponte di comunicazione narrativa tra le generazioni – ha commentato Giambattista Faralli, vicepresidente della Fondazione Museo Alberto Sordi, – la mostra dà ai più giovani l’opportunità di conoscere e ai più adulti l’opportunità di ricordare, ma in entrambi i casi un’opportunità per non dimenticare”.
L’esposizione ‘Alberto Sordi e il suo tempo’ si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dalla Fondazione Museo Alberto Sordi insieme con la Fondazione Alberto Sordi per i giovani per il ventennale della scomparsa dello straordinario interprete del cinema italiano. L’ingresso è gratuito, senza necessità di prenotazione.
Dal 18 giugno alla Galleria della Moda e del Costume la mostra promossa dal Ministero della Cultura, organizzata e realizzata da Archivio Luce Cinecittà in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi
La mostra si avvale di fonti documentali e fotografiche ufficiali, messe a disposizione con il supporto e l’autorizzazione della Duea Film S.p.A., su La casa dalle finestre che ridono e L'orto americano
Il percorso espositivo si articola in 30 tappe, ognuna dedicata a una pioniera, per restituire una nuova prospettiva sulla genesi del cinema, in cui le donne erano parte attiva in ogni fase del processo produttivo
Dal 16 maggio al 28 settembre 2025, l‘allestimento è ospitato all’istituto Centrale per la Grafica di Roma