4 film, 7 voci, 3 generazioni per un continente in continuo movimento: Tutti i giorni\Everyday è la webserie prodotta da WeWorld – organizzazione italiana che da 50 anni difende i diritti di donne e bambini in 27 Paesi – all’interno del progetto europeo Ciak MigrAction, nato per diffondere una narrazione delle migrazioni libera da stereotipi e per contrastare l’aumento delle forme di odio e intolleranza, in collaborazione con Tapeless Film e grazie alla media partnership con Corriere della Sera e La Città Nuova.
La prima puntata di Tutti i giorni\Everyday sarà disponibile sui social di WeWorld e su Corriere.it dal 16 novembre.
Il tema delle migrazioni non si esaurisce nel racconto delle seconde generazioni e neanche nell’elenco di storie drammatiche, da una parte, e storie di successo dall’altra. Il nostro continente è ricco di intrecci, di donne e uomini che sono nati in un luogo e continuano la propria vita in un altro, intrecciando appunto relazioni umane, esperienze professionali e battaglie politiche. Nei quattro episodi della serie si affrontano in modo innovativo alcune delle tematiche più importanti del 2020: la realtà degli afroitaliani, l’emergenza Coronavirus, la legge sulla cittadinanza e le scuole costrette a chiudere per l’emergenza sanitaria. Sullo schermo i protagonisti hanno nomi inglesi, dell’est europeo, sudamericani, cingalesi: ma le loro voci sono italiane, i loro sogni sono italiani, il loro futuro ancora incerto.
C’è chi decide di andare via da un Paese che li vede crescere ma non li considera italiani, e c’è chi invece decide di rimanere nei luoghi che ama, aspettando di essere “riconosciuto”. Ad aprire e chiudere ogni episodio l’introduzione di Alberto Malanchino, giovane attore di Milano, nato da padre italiano e madre originaria del Burkina Faso, con già alle spalle una brillante carriera (impegnato nelle riprese della seconda stagione di Summertime e da poco su Raiuno per la seconda parte di DOC – Nelle tue mani), e da sempre attivo nella lotta contro le discriminazioni etniche e i pregiudizi razziali.
Diretta da Vicente Amorim e Júlia Rezende, e scritta da un team guidato da Gustavo Bragança, la produzione rappresenta uno dei progetti più ambiziosi di Netflix Brasile. Le riprese si sono svolte in diverse location tra cui Brasile, Argentina, Uruguay e Regno Unito, cercando di catturare l'essenza di un'epoca e di un personaggio simbolo. Disponibile dal 29 novembre
Dal 27 Novembre su Sky arriva la serie diretta dai fratelli D'Innocenzo. Un noir lucidicissimo, in primis nella scrittura
Dal 21 Novembre, a tavola con lo Chef stellato Carlo Cracco gli attori Christian De Sica, Emanuela Fanelli e Rocco Papaleo, e non solo
Arriva su Netflix la prima stagione della serie young adult tratta dal romanzo di Alice Urciuolo. Fabri Fibra supervisiona la colonna sonora. Nel cast Barbara Chichiarelli, Ilenia Pastorelli, Noemi e Alessia Barela