Dopo il successo al Festival dei Popoli Alberi che camminano, il documentario girato in Trentino in collaborazione con Trentino Film Commission, sarà in concorso a Slamdance. Il film diretto da Mattia Colombo, scritto insieme ad Erri De Luca, indaga il rapporto antico che lega l’uomo al legno. Dopo il successo ottenuto al Festival dei Popoli di Firenze il film è stato selezionato per competere a Slamdance, il prestigioso festival dedicato al cinema low budget che si terrà dal 23 al 29 gennaio 2015 a Park City, Utah, contemporaneamente al Sundance Film Festival. Alberi che camminano è girato tra il Trentino e la Puglia; protagonisti sono i paesaggi, i boschi, il legno e la seconda vita degli alberi. Il documentario è stato girato in Trentino, in Val di Fiemme, grazie anche alla collaborazione della Magnifica Comunità, in Val di Cembra, a Trento, nei boschi di Paneveggio, alle segheria Taialacqua a Molveno, nella fabbrica di tavole di risonanza per pianoforti di Tesero e presso le Cartiere del Garda. Mauro Corona (scrittore, scultore, alpinista) e Gabriele Mirabass (musicista jazz) sono tra i protagonisti del documentario. Alberi che camminano è prodotto da OH!PEN Italia con il supporto il supporto di Montura , in collaborazion con Trentino Film Commission e Apulia Film Commission.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis