Alba Rohrwacher: “Non mi aspettavo la Coppa Volpi”

L'interprete di 'Hungry Hearts': ''Questo premio è soprattutto al film perché noi lo abbiamo amato e siamo contenti se altri lo ameranno''


VENEZIA. ”Questo premio è soprattutto al film perché noi lo abbiamo amato e siamo contenti se altri lo ameranno”, dice un’emozionata Alba Rohrwacher subito dopo aver ricevuto la Coppa Volpi per Hungry Hearts di Saverio Costanzo e a chi le chiede la reazione della sorella Alice che ha trionfato a Cannes, risponde: ”E’ felicissima”. Poi guardando con sorpresa la Coppa Volpi: ”Non me lo aspettavo assolutamente, il film corona i nostri sforzi, di film con pochi mezzi e molti rischi, di tante discussioni”.

“E’ una storia difficile questa di Hungry Hearts. Questa Coppa e quella che ha avuto Adam Driver lo aiuteranno spero, perché questo film – dice la Rohrwacher all’Ansa – si prende anche il rischio di raccontare una vicenda interpretata da appena tre attori, compressa in un unico spazio domestico, dolente nel mettere in piazza una storia d’amore, una coppia in crisi e le diverse forme d’amore che può prendere il destino”.
Agli spettatori l’attrice chiede soprattutto una cosa: ”Non giudicate questi genitori e questa mamma, abbiate su di lei lo stesso sguardo d’amore che abbiamo avuto noi. Non credo – aggiunge – sia un film contro qualcuno ma piuttosto su come ci si possa perdere per troppo amore. Questa donna è un personaggio complesso e agli spettatori di questo film chiedo di lasciarsi andare anche se potranno essere turbati”.

Dopo Venezia l’attrice, nei prossimi giorni, tornerà sul set del film di Matteo Garrone Il racconto dei racconti. E prossimamente la vedremo in tre film cha girato quest’anno: L’ultimo vampiro di Marco Bellocchio, Alaska di Claudio Cupellini e Vergine giurata di Laura Bispuri.

06 Settembre 2014

Venezia 71

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Segnalazione ‘Cinema for Unicef’ a ‘Beasts of No Nation’

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