L’edizione 2022 del Tribeca Film Festival alza il sipario l’8 giugno con un docufilm in anteprima mondiale su Jennifer Lopez.
Halftime, una produzione di Netflix, diretto da Amanda Micheli, segue la star mentre riflette sui suoi traguardi e sulla sua evoluzione da artista. Il documentario si concentra anche su quella che è ora la seconda fase della sua carriera, non solo di star dell’intrattenimento ma anche di figura ispiratrice per le generazioni future. Halftime debutterà allo United Palace a Washington Heights, al confine con il Bronx dove la Lopez è nata. Dopo l’anteprima al Tribeca il docufilm andrà in onda su Netflix dal 14 giugno.
Anche la chiusura del festival il 18 giugno sarà nel segno di un altro newyorkese di spicco, il reverendo attivista Al Sharpton. Loudmouth, diretto da Josh Alexander, affronterà il tema del dibattito sulle questioni razziali sin dagli anni ’80. Sharpton è stato una figura di primo piano nelle battaglie contro la discriminazione razziale.
L’edizione 2022 del Tribeca, che sarà in forma ibrida, sia in presenza sia sulla piattaforma online, è divisa in dieci categorie e proporrà 111 lungometraggi e 16 anteprime online da 151 registi provenienti da 40 paesi. La line up comprende 88 anteprime mondiali, due internazionali, sette in nord America e undici a New York. Tra i registi partecipanti, 50 sono al debutto.
Come sempre il festival è all’insegna della diversità e dell’inclusione. La maggior parte dei film è diretta da registe, bipoc e Lgbtq+.
Una produzione Pepito Produzioni e FilmAffair con Rai Cinema e Luce Cinecittà in collaborazione con Les Films d’Ici. In sala dal 14 novembre con Luce Cinecittà
Il regista britannico interverrà il 2 novembre con un videomessaggio al cinema La Compagnia, in occasione della serata inaugurale del festival di cinema documentario più antico d'Europa
Circa 100 opere rappresentative di 26 Paesi in cinque sezioni del concorso sul tema "Diritti/Rights". Dal 9 al 16 novembre a Salerno
Il film è stato girato dagli abitanti di Gaza, montato, scritto e concepito da Catherine Libert, Fred Piet, Hana Al Bayaty