Brutalmente aggredito, linciato e ferito dai coloni, quindi arrestato dall’esercito israeliano.
Dopo le drammatiche notizie giunte da Susiya in Cisgiordania non si è saputo più nulla di Hamdan Ballal, uno dei quattro giovani registi del collettivo israelo-palestinese che ha diretto, prodotto, scritto e montato No Other Land , il film che ha appena vinto il Premio Oscar come Miglior Documentario e dal 16 gennaio è nelle sale italiane, con grande accoglienza di critica e di pubblico.
Con Ballal, del collettivo fanno parte Rachel Szor (accanto a lui nella foto più in alto, con le statuette) e i due volti protagonisti del film, ormai noti al pubblico internazionale: Basel Adra e Yuval Abraham (nell’immagine qui sotto), che in queste ore hanno denunciato sui social quanto accaduto, seguiti dagli appelli e petizioni per la liberazione del loro amico e collega promossi del distributore italiano Wanted cinema e di numerose associazioni del settore tutto il mondo, Italia inclusa. Anche il Bif&st – Bari International Film&TV Festival – in corso nel capoluogo pugliese ha espresso sdegno rispetto all’episodio e piena solidarietà al regista Hamdan Ballal.
Di seguito pubblichiamo i post dei due cineasti.
I’m standing with Karam, Hamdan’s 7 year old son, near the blood of Hamdan’s in his house, after settlers lynched him. Hamdan, co-director of our film No Other Land, is still missing after soldiers abducted him, injured and bleeding. This is how they erase Masafer Yatta. pic.twitter.com/72pT3UF3kj
— Basel Adra (@basel_adra) March 24, 2025
“Sono qui con Karam, il figlio di 7 anni di Hamdan, vicino al sangue di Hamdan, nella sua casa, dopo che i coloni lo hanno linciato”, scrive Basel Adra su X. “Hamdan, co-regista del nostro film No Other Land, è ancora disperso dopo che i soldati lo hanno rapito, ferito e sanguinante. Ecco come cancellano Masafer Yatta”.
Yuval Abraham, l’altro co-regista israeliano del film che è anche giornalista, ha dichiarato all’Associated Press che dopo l’aggressione i soldati israeliani hanno fermato l’ambulanza che stava soccorrendo Ballal e lo hanno arrestato, senza che ne sia stato chiarito il motivo.
A group of settlers just lynched Hamdan Ballal, co director of our film no other land. They beat him and he has injuries in his head and stomach, bleeding. Soldiers invaded the ambulance he called, and took him. No sign of him since.
— Yuval Abraham יובל אברהם (@yuval_abraham) March 24, 2025
“Un gruppo di coloni ha appena linciato Hamdan Ballal, co-regista del nostro film No other land”, si legge sul post di Abraham. “Lo hanno picchiato e ha ferite alla testa e allo stomaco, sanguinanti. I soldati hanno invaso l’ambulanza che aveva chiamato e lo hanno portato via. Da allora nessuna traccia di lui”.
(gp)
Su X il post del giornalista, attivista e co-regista israeliano di No Other Land, dopo la brutale aggressione dei coloni subita ieri da Ballal a casa sua in Cisgiordania, conclusasi con l'arresto da parte dei soldati dell’Idf
La casa di distribuzione di No Other Land si unisce agli appelli di tutta la comunità internazionale per il rilascio del regista Premio Oscar
Il cineasta palestinese recentemente vincitore dell'Oscar è stato ferito e arrestato dagli uomini dell'Idf
Il regista iraniano il 4 aprile incontrerà il pubblico in una conversazione condotta da Carlo Chatrian, in occasione della rassegna a lui dedicata al Cinema Massimo