Si terrà dal 15 al 18 settembre il Monreale Premio Ambiente, organizzato dal Festival del Cinema Italiano, per la prima volta nel cuore della Sicilia arabo-normanna. Proiezioni, convegni, incontri con personaggi del cinema italiano, masterclass e una serata finale, con tanti ospiti e sorprese caratterizzeranno la quattro-giorni di Monreale. L’evento è parte del Festival del Cinema Italiano, organizzato da A&D Comunicazione, diretto dal regista Paolo Genovese, con Fabrizio del Noce in veste di Presidente onorario.
All’evento di Monreale saranno presenti il regista, sceneggiatore e attore Christian Marazziti, l’attore Dario Cassini, che si esibirà in anteprima, la sera del 15 settembre, in uno show comico sul palco, il regista Alessandro D’Alatri che interverrà il 17 settembre al convegno Cinema e Sicilia e che il 18 settembre terrà una masterclass con gli studenti della Scuola di Cinema Ciak si gira, diretta da Antonio Catania e Rosaria Russo, anche loro presenti alla kermesse, aperta anche ad altre scuole del territorio.
Al convegno si segnalano anche le presenze dell’assessore regionale ai Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà, e il direttore della Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino.
Il Festival del Cinema Italiano porterà, accanto alla cattedrale medioevale di Santa Maria Nuova (dal 2015 Patrimonio Mondiale Unesco dell’Umanità) una selezione dei migliori documentari ambientali delle due edizioni precedenti. Il Monreale Premio Ambiente 2021 vedrà vincitore un documentario fra tutti quelli presentati in concorso durante le due edizioni del Festival del Cinema Italiano, del 2020 e del 2021.
La Giuria composta da Marcello Foti – già direttore della Cineteca Nazionale di Roma e direttore generale della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia – e dai giornalisti Marta Perego e Marino Midena, sarà integrata da rappresentanti dell’amministrazione comunale di Monreale. Oltre al Premio della Giuria, che sarà assegnato nella serata finale, è previsto un Premio del Pubblico.
Nel corso dell’evento saranno, inoltre, conferiti riconoscimenti a quattro aziende e ad un giovane imprenditore che si sono distinti nel campo dello sviluppo sostenibile, del rispetto ambientale e della responsabilità sociale.Al centro l’argomento ambientale – tema quanto mai attuale e centrale anche in virtù della Cop 26, il vertice globale sul clima che si terrà a Glasgow dal 1 al 12 novembre – dove saranno protagonisti gli alberi, focus del convegno sull’ambiente che si terrà il 16 settembre.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci