Si tiene a Los Angeles dal 28 febbraio al 3 marzo 2022 all’ Harmony Gold Theater – oltre che su piattaforma – la VII Edizione di Filming Italy Los Angeles, festival diretto come sempre da Tiziana Rocca che in una conferenza online annuncia un “Muccino Day” con la proiezione degli ultimi lavori televisivi e cinematografici del regista.
Rosario Dawson presenzierà la premiazione. Giancarlo Giannini è presidente onorario, e riceverà un premio speciale. Gina Lollobrigida donerà un abito da La donna più bella del mondo al nuovo museo dell’Academy, con una grande cerimonia.
“La struttura con cui viene gestito lo sviluppo e l’attivazione di un film – dice Muccino – è diversa tra America e Italia. In America vieni assunto da un produttore e sei un impiegato di lusso, poi sono stato fortunato con Will Smith perché lui mi ha dato grande libertà e ho lavorato come in Europa, ma è un’eccezione, a Hollywood funziona diversamente e infatti poi in altre occasioni ho sofferto. Rispettano il filmmaker ma il film è dei produttori. Il successo in America dipende dall’allinearsi di certe stelle, è fattibile, e ti trovi in un ambiente molto competitivo dove i più grandi talenti del mondo si spartiscono una torta tutto sommato piccola. Sportivamente è come dire che sei alle Olimpiadi o ai Mondiali. Vince il più forte. Le piattaforme hanno tristemente sostituito le sale ma hanno permesso una maggior diffusione dei nostri film all’estero”.
Luciano Sovena, Presidente della Roma Lazio Film Commission dice “questa manifestazione è fondamentale per far conoscere il prodotto italiano. La Regione Lazio partecipa con 10 milioni per le co-produzioni realizzati tra una società italiana e società straniere che abbiano un accordo con il Ministero Italiano. Non è solo un appello ma un bando vero e proprio. Usciamo da Berlino dove due film erano finanziati dalla Regione Lazio, ma tutto questo bisogna farlo conoscere e per questo le manifestazioni sono fondamentali”.
Il Festival alterna film ed eventi come masterclass (collegamento con 23 scuole), con anteprime importanti per le serie tv, come L’amica geniale che andrà in contemporanea con la Rai, e la possibilità di prenotare posti nelle sale virtuali con l’uso di una specifica piattaforma. Le masterclass sono moderate da Jacopo Mosca e Giulio Zoppello.
“I punti di vista che emergono da queste chiacchierate – dice Mosca – sono tutti interessanti, storie di esperienze negli Stati Uniti e altrove, quello che emerge è che il nostro spirito all’estero è sempre molto apprezzato. Nel caso della masterclass relativa a E’ stata la mano di Dio di Sorrentino ci si è concentrati principalmente sul femminile, coinvolgendo Teresa Saponangelo”.
Molti film sono dedicati allo sport, e tra questi c’è il docufilm Underwater con Federica Pellegrini, che uscirà il 22 marzo in tutto il mondo ed è in anteprima al festival. “Avventura bellissima – dice Pellegrini – partita con l’intenzione di raccontare l’anno di preparazione per la mia prima olimpiade, quella del 2020 slittata al 2021 a Tokyo. Non solo raccontare la performance sportiva, che vedono tutti, ma la preparazione, il sacrificio, gli allenamenti, tutto quello che serve a uno sportivo per arrivare all’evento. Non penso di essere adatta a fare cinema, so nuotare e faccio quello, non penso di fare l’attrice ma dopotutto mai dire mai”.
Altri documentari presenti sono ad esempio Django & Django – Sergio Corbucci Unchained di Luca Rea, La rivoluzione siamo noi di Ilaria Freccia, Gianluigi Rondi, Cinema, Vita e Passione di Giorgio Treves, Pietro il Grande di Antonello Sarno, Marina Cicogna – La vita e tutto il resto di Andrea Bettinetti.
Tra i film ci sono invece Come un gatto in tangenziale – Ritorno a coccia di morto, E’ stata la mano di Dio, America Latina e Freaks Out.
Altro evento di punta un panel organizzato in collaborazione con APA, per cui parla il presidente Giancarlo Leone: “proprio con Muccino organizzammo la prima avventura americana e oggi non abbiamo più steccati qualitativi tra Italia e USA, grandi registi e produttori sono in grado di usare a livello internazionale sia il linguaggio cinematografico che seriale, con le opportunità moltiplicate grazie a tecnologia e piattaforme. Si è rafforzata anche la produzione indipendente e un festival come questo è fondamentale per supportare la struttura”.
Altro ospite speciale è Salvatore Esposito, presente con la sua nuova serie. Dice “proprio le serie hanno dimostrato che i nostri attori e registi possono essere grandi, adoro Los Angeles e ritengo che portare l’italianità dove il cinema è vissuto come industria, noi che lo viviamo come artigianato, è sempre importante.
Per Women in Film Alessia Bottone, regista del corto La Napoli di mio padre, sarà presente dopo il premio ai i Nastri d’Argento 2021, così come Mujah Maraini, regista di Haiku on a Plum Tree. Premio speciale anche alla produttrice Cecilia Peck per il suo lavoro a sostegno delle donne. Un premio andrà agli effetti speciali di Freaks Out, un altro alle scenografie di Ferretti, con l’intento di premiare l’indotto del Made in Italy.
Roberto Stabile, Relazioni Internazionali ANICA: “Quella di Filming Italy è una delle migliori piattaforme create durante il periodo del Covid, e i numeri di Filming Italy sono loro stessi un effetto speciale”.
“Filming Italy – Los Angeles è tra gli appuntamenti di promozione del cinema italiano più attesi e seguiti negli Stati Uniti. Sono felice che sia uno dei primi eventi a tornare ‘in presenza’ nel 2022, e uno dei primi del mio mandato a Los Angeles – chiude Emanuele Amendola, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles – Quest’anno il Festival proporrà un programma ancora più ricco, con ospiti italiani e internazionali, ponendosi l’obiettivo di valorizzare il cinema del nostro Paese, un settore a cui l’Istituto dedica da sempre particolare attenzione. Anche per l’edizione 2022 di Filming Italy – Los Angeles presenteremo il premio IIC Los Angeles Creativity Award, riconoscimento all’eccellenza italiana nel mondo in ogni ambito creativo e che consiste in un’opera originale creata per noi dal noto artista e stilista Emilio Cavallini, ispirata alla volta del Pantheon di Roma”.
Il Filming Italy – Los Angeles avrà il supporto delle maggiori case di produzione e distribuzione italiane e Major nazionali, come RAI Cinema, RAI Fiction, RAI Com, RAI Movie, SKY Italia, Vision Distribution, Groenlandia, Eagle Pictures, Fremantle, The Match Factory, True Colours, Istituto Luce, HBO Sports, Medusa, Minerva Pictures, Iervolino Entertainment e diverse altre produzioni indipendenti italiane, spesso in coproduzioni internazionali con Netflix e Amazon.
La nona edizione di Filming Italy Los Angeles ha ospitato un panel con interventi di Lucia Borgonzoni, Chiara Sbarigia, Paola Cortellesi e Matteo Garrone
Chiara Sbarigia: importante occasione di riscontro del pubblico ai nostri documentari
Dal 26 al 29 febbraio la manifestazione creata da Agnus Dei, in collaborazione con APA e Cinecittà; altre partnership confermate, con Women in Film, TV & Media Italia e con FareAmbiente, movimento ecologista europeo per lo sviluppo sostenibile
E' la sedicesima che viene dedicata sull'Hollywood Boulevard a un artista italiano, ma solo la seconda per un attore uomo. Prima di Giannini, l'avevano concessa solo a Rodolfo Valentino, nel 1960