Filming Italy – Los Angeles al via con Zoe Saldaña e Gabriele Muccino

In attesa di essere protagonista della serata più prestigiosa del cinema mondiale, Zoe Saldaña è stata l’ospite d’onore del Filming Italy – Los Angeles, il festival del cinema italiano fondato e diretto da Tiziana Rocca che si svolgerà fino al 22 febbraio. “In questa campagna per gli Oscar, ho imparato tantissimo – ha detto all’ANSA l’attrice in riferimento al caos che ha colpito il film per cui è candidata Emilia Pèrez – è stata importante perché ho potuto conoscere attrici e colleghi che mi hanno fatto amare il cinema e mi ispirano a fare sempre meglio”.

Al fianco della star di Avatar e I guardiani della Galassia c’è il marito e regista Marco Perego, che ha ricevuto un riconoscimento per il cortometraggio Dovecote che ha scritto con Alexander Dinelaris (premio Oscar per Birdman) e girato in un carcere femminile di Venezia. Il cortometraggio, che è arrivato nella shortlist degli Oscar, è interpretato da Saldaña, Marcello Fonte, Gaia Scodellaro, Marilena Anniballi e dalle vere detenute. “Il film è nato quando Chiara Parisi e Bruno Racine mi hanno chiesto di partecipare al padiglione della Città del Vaticano dell’ultima Biennale d’Arte. Avevano deciso di allestirlo all’interno della casa circondariale della Giudecca. Mi sono consultato con Zoe e abbiamo subito deciso di accettare” racconta il regista.

Tra i protagonisti della prima giornata di festival c’è stato anche Gabriele Muccino, regista di Fino alla fine, che è stato presentato in anteprima americana. Il film d’apertura è stato anticipato da un dialogo tra l’attore Alec Baldwin e il regista italiano. “Hai fatto un film pieno di energia, con attori e location eccezionali. Sei riuscito a girare benissimo anche la scena di sesso! – ha dichiarato Baldwin – In più, parli bene inglese: sono pronto a lavorare con te! Non vedo l’ora”.