A casa tutti bene. Muccino già al lavoro sulla seconda stagione

“L’ambizione era di fare una serie che avesse lo impianto e linguaggio narrativo cinematografico, non ho voluto ammorbidire i dolori, gli spigoli, la sgradevolezza dell’essere, ho puntato a portare il cinema in televisione. Si crea un’operazione empatica con i personaggi, viaggiamo insieme a loro, è un gioco di specchi. Interessante portarlo a un pubblico magari più giovane rispetto a quello che mi segue al cinema”. Così Gabriele Muccino parla del suo A casa tutti bene, la serie in 8 episodi da lui diretta, scritta con Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli e Camilla Buizza, che espande situazioni e personaggi dell’omonimo film del 2018 (leggi l’articolo).

“La famiglia, con tutte le sue amarezze e le sue contraddizioni, è la vera protagonista”. Al centro della storia, infatti, due nuclei familiari: i Ristuccia, proprietari da 40 anni di uno dei più rinomati locali della Capitale, e i Mariani, che reclamano un posto all’interno dell’attività minacciando di far riemergere un terribile segreto dal passato dei Ristuccia. La storia ruoterà attorno al conflitto, ma anche attorno a un crescendo di emozioni che metteranno in discussione legami che fino a quel momento sembravano saldissimi. Con un cast ricchissimo che va da Laura Morante e Francesco Acquaroli nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, a Francesco Scianna, Silvia D’Amico e Simone Liberati in quello dei figli Carlo, Sara e Paolo; da Euridice Axen a Francesco Martino, da Laura Adriani ad Antonio Folletto, fino a Emma Marrone, Milena Mancini e Valerio Aprea,

Antonella D’Errico (Sky): “E’ la prima volta di un family drama per Sky, un genere tipico della serialità americana. Abbiamo iniziato a scrivere subito la seconda stagione”. 

La serie sarà dal 20 dicembre su Sky Serie, disponibile on demand su Sky e in streaming su NOW