50 anni senza Anna Magnani: omaggio al Cinema Ritrovato

Il festival bolognese dedicherà il suo omaggio a una delle attrici più amate di tutti i tempi, scomparsa il 26 settembre 1973


Il festival Il Cinema Ritrovato dedicherà il suo omaggio a una delle attrici più amate di tutti i tempi, scomparsa il 26 settembre 1973. Promossa dalla Cineteca di Bologna, la 37ª edizione si svolgerà nel capoluogo emiliano dal 24 giugno al 2 luglio.

Tra i tanti omaggi in programma, quello ad Anna Magnani, attrice unica e, allo stesso tempo, modello di stile recitativo: un’icona italiana, capace di lanciarsi dapprima come attrice brillante, poi di imporsi all’attenzione internazionale con il personaggio di Pina in Roma città aperta e quella corsa che ancor oggi è una delle immagini più potenti del nostro immaginario. Capace di incarnare la maschera popolare romana, così come di interpretare ruoli diversissimi: Camilla nella Carrozza d’oro di Jean Renoir o la donna disperata della Voce umana di Jean Cocteau, trasposta sul grande schermo da Roberto Rossellini; e poi ancora Hollywood e il Premio Oscar alla miglior attrice protagonista (prima interprete non di lingua inglese a riceve la statuetta nella storia dell’Academy), arrivato nel 1956 con il personaggio di Serafina Delle Rose che Daniel Mann trasse da Tennesse William per il suo La rosa tatuata. L’eredità di Anna Magnani continua a ispirare le attrici italiane e di tutto il mondo.

Altra grande donna del nostro cinema a cui Bologna renderà omaggio sarà la sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico. Nel corso di una carriera iniziata ai tempi della nascita del Neorealismo e durata oltre 60 anni, Suso Cecchi d’Amico ha collaborato a più di 120 film (prevalentemente, ma non esclusivamente, italiani) diretti da esordienti o da registi affermati. Il suo scopo non è mai stato quello d’imporre le proprie idee, bensì di capire e assecondare i progetti e le poetiche degli autori con cui ha lavorato. D’altro canto, come ogni artista, aveva evidentemente una voce e una personalità sue proprie. Proporsi di rintracciarle all’interno di film assai diversi per tono, genere e linguaggio è lo scopo della rassegna che vedremo al Cinema Ritrovato, grazie a una selezione di opere significative scelte in una filmografia ricca ed eterogenea quale pochi altri scrittori di cinema possono vantare.

Tra le prime anticipazioni di questa 37ª edizione del Cinema Ritrovato che si presenta ancora una volta enorme e caleidoscopica, ricordiamo le sezioni dedicate al regista armeno naturalizzato statunitense Rouben Mamoulian (autore nel 1931 del Dottor Jekyll, prima trasposizione sonora del classico di Robert Louis Stevenson), al regista giapponese Teinosuke Kinugasa, alla direttrice della fotografia tedesca Elfi Mikesch.  

28 Marzo 2023

Il Cinema Ritrovato 2023

Il Cinema Ritrovato 2023

Gli esordi inediti di Gina Lollobrigida

Proposti al Cinema Ritrovato tre film-canzone di cui non v’è traccia nelle filmografie, girati da Pietro Francisci tra il 1947 e il 1948, con protagonista la misteriosa Diana Lori, ovvero Gina Lollobrigida ai suoi inizi. Il commento di Borgonzoni e Sbarigia

Il Cinema Ritrovato 2023

Wim Wenders esperto principiante

"Sono solo un principiante con esperienza, anche se ogni volta devo metterla da parte, dimenticarla!". Così il regista di Düsseldorf a Il cinema ritrovato, dove presenta il restauro di Lampi sull'acqua

Il Cinema Ritrovato 2023

Wenders e Dante al Cinema Ritrovato

Tra il 24 giugno e il 2 luglio torna a Bologna il festival che si dedica al recupero dei classici. Tra gli ospiti il regista di Lampi sull'acqua e quello di Gremlins

Il Cinema Ritrovato 2023

Ruben Ostlund ospite al Cinema Ritrovato di Bologna

Il regista sarà a Bologna dal 27 giugno al 7 luglio. Presenterà in Piazza Maggiore The Square e curerà uno stage sul set, con 20 registi da tutto il mondo, in collaborazione con l'International Filmaking Academy



Ultimi aggiornamenti