Dopo oltre un ventennio dall’uscita, 28 giorni dopo, vero e proprio classico dell’horror moderno, avrà un nuovo sequel, forse addirittura una trilogia di sequel. A differenza del primo sequel diretto dallo spagnolo Juan Carlos Fresnadillo, 28 settimane dopo, questa volta tornerà il duo artistico originale composto da Danny Boyle e Alex Garland, rispettivamente regista e scrittore del film del 2002 e solo produttori di quello del 2007. L’obiettivo sarebbe quello di realizzare una trilogia scritta da Garland, di cui Boyle dirigerebbe almeno il primo capitolo. Il budget stimato per ogni film sarebbe nell’ordine dei 75 milioni di dollari.
Girato con costi produttivi decisamente più bassi, 28 giorni dopo è stato un successo clamoroso e insperato, che ha dato una nuova ventata di freschezza al genere dello zombie movie e, soprattutto, ha lanciato le carriere di Garland (candidato all’Oscar per Ex Machina), di Boyle (vincitore dell’Oscar per The Millionaire) e del protagonista Cillian Murphy, recente vincitore del Golden Globe e atteso alla prova degli Oscar per il suo ruolo in Oppenheimer.
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