Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
La stampa ha avuto modo di vedere in anteprima l‘ultimo film di Nanni Moretti, in sala dal 20 aprile. I primi commenti descrivono un film testamento, summa del cinema del suo autore, ma Moretti avvisa: “ho ancora tanto da fare”. Su Il Manifesto Antonello Catacchio scrive che il film “sfiora la perfezione” e che se dovesse dare un voto sarebbe 9 e 1/2, perché “ha Fellini come chiave”. Per Mereghetti, sul Corriere della Sera, sempre quattro stelle e mezzo (su cinque): “Moretti interroga se stesso e soprattutto il suo pubblico”. Morettiano all’ennesima potenza, scrive Teresa Marchesi su Il Domani, mentre per Alice Sforza de Il Giornale è ormai “Woody Moretti”, l’Allen italiano.
MORETTI SUL CINEMA ITALIANO
In occasione dell’incontro con la stampa per il suo nuovo film Il sol dell’avvenire, Nanni Moretti è tornato a esprimersi sulle condizioni di salute del cinema italiano. A riportarne le parole è Il Manifesto: “Il nostro cinema è vivo ma un tempo i film venivano preparati bene, coccolati, il pubblico ora non capisce cosa stia uscendo”. Sulle piattaforme ha opinioni nette: “vanno bene per le serie, i film si devono fare per il cinema“.
MARGHERITA BUY E SILVIO ORLANDO, AL SERVIZIO DEL DIFFICILE NANNI
Intervistata da Fulvia Caprara de La Stampa, Margherita Buy, che ne Il sol dell’avvenire interpreta la moglie di Moretti, ha raccontato di essersi divertita sul set anche se non è stato un film facile. “Nanni è impegnativo, i suoi sono personaggi bellissimi dentro storie complicate”. Silvio Orlando, per ben cinque volte attore nei film di Moretti, si dice “ultimo morettiano” e scherza: “sono molto più sereno quando Nanni non mi chiama”.
SE L’AI CAMBIA I CONNOTATI DEL CINEMA
Con un approfondimento dal titolo “Ciak, si gira (con l’algoritmo)”, Laura Della Pasqua su Panorama racconta l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’industria dell’audiovisivo. “Una rivoluzione in atto che preoccupa anche i colossi di Hollywood”. I primi a sollevare il problema sono stati i doppiatori, perché “si stanno gettando le basi per un esercito di doppiatori artificiali”. Ma c’è anche il tema degli sceneggiatori, che con la WGA, il loro sindacato a Hollywood, minacciano un grande sciopero dall’1 maggio. “Il costo del futuro”, chiude Della Pasqua.
ADDIO A MARISA PADOVAN, COSTUMISTA DELLE STAR
Su Il Messaggero, Paola Pisa ricorda Marisa Padovan, venuta a mancare ieri. Fu “lady della beachwear e della lingerie” per le più grandi star di Hollywood e Cinecittà, ricamando su misura per Audrey Hepburn, Sabrina Ferilli, Catherine Spaak, Gina Lollobrigida, Ursula Andress e uno stuolo infinito di dive del cinema.
MARTONE: “AVEVO SCRITTO UNA SERIE SUI DE FILIPPO”
In occasione della presentazione del libro con la sceneggiatura e le foto di Qui rido io, Mario Martone ha rievocato i backstage dei suoi ultimi film e invitato a un applauso per l’amico e collega Toni Servillo, vittima di un lieve malore lunedì sera mentre si trovava a Parigi per uno spettacolo. “Ci siamo assicurati che il malore è stato passeggero”. Martone ha rivelato che gli fu chiesto di sviluppare una serie sui De Filippo, di cui arrivò a scrivere “ben dieci puntate”. “Fu davvero deprimente quando un collega mi disse che ne aveva una analoga e pronta”, da qui l’idea fortunata: “facciamo un film su Scarpetta”.
RITROVO A NAPOLI PER GLI ESERCENTI DI TUTTA ITALIA
“Nel pieno della crisi delle sale si riuniscono a Napoli esercenti di tutta Italia per discutere dello stato delle cose. nell’articolo di Luciano Stella per La Repubblica Napoli gli obiettivi dell’incontro. Tra i dati più significativi: “esiste una ripresa delle sale, gli iniziali mesi del 2023 hanno segnato un risultato superiore agli stessi mesi del 2022 e in Europa si stanno riprendendo meglio che in Italia”. La richiesta d’aiuto alla politica regionale e comunale mira a “una spinta alla strutturazione di una filiera dell’audiovisivo” e “non a un aiuto pubblico parassitario”, perché “le sale possono tornare ad avere un ruolo attivo e redditizio con un rinnovamento necessario”.
DANTE FERRETTI, UN MEMOIR
Presentazione oggi al Museo Omero di Ancona di Immaginare prima. Le mie due nascite, il cinema, gli Oscar, il libro edito da Jimanez con cui lo scenografo premio Oscar Dante Ferretti raccoglie provocazioni, aneddoti e retroscena. Su Corriere Adriatico alcune anticipazioni dei ricordi di “Dantino” (così lo chiamava Fellini), “nato due volte” poiché sopravvissuto ai bombardamenti del 3 aprile ’44.
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep
Michelle Yeoh nel musical Wicked, Santamaria in Una terapia di gruppo, la presenza di Margarethe Von Trotta a 'Cinema e donne' e un exploit teatrale di Violante Placido tra le notizie principali di oggi
Berlinguer al Quirinale. La rivincita di Clint. Elena Sofia Ricci e la tonaca: “ci sono cascata di nuovo”. Maria Antonietta vista da Natalia Aspesi. Argentero toglie il camice e indossa la divisa. Bisio e la terapia del sorriso
Claudia Gerini, Luca Argentero, Pupi Avati e Michael Sheen sono tra i protagonisti della rassegna di oggi