MAURO BORRELLI
“L’italiano che ha conquistato Hollywood”: viene definito così Mauro Borrelli da Fabrizio Accatino su “La Stampa”. Il regista è al cinema con il film di produzione statunitense Mindcage – mente criminale, ma non dimentica la formazione come scenografo e visual artist a Cinecittà, dove sul finire degli anni ’80 avvenne l’incontro che gli cambiò la vita, quello con Francis Ford Coppola, impegnato nelle riprese de Il Padrino – Parte III.
POM KLEMENTIEFF
Dopo avere interpretato Mantis nella trilogia dei Guardiani della Galassia, l’attrice Pom Klementieff torna sul grande schermo in Mission: Impossible – Dead Reckoning – Part One al fianco di Tom Cruise. “Non c’è nessuno alla pari di lui, nel lavoro. Io lo amo moltissimo; è la persona più generosa e più affidabile che abbia conosciuto”: dichiara in un’intervista su “Io Donna” a firma di Alessandra Venezia.
MARIA GRAZIA CUCINOTTA
Su “Libero Quotidiano”, Daniele Priori intervista Maria Grazia Cucinotta, poche ore prima di imbarcarsi per un volo che la porterà a Shangai, dove è in concorso con l’ultimo film di Paolo Genovese, Il primo giorno della mia vita. L’attrice considerata come “la migliore ambasciatrice del cinema italiano nel mondo”, tornerà a fare la madrina del MareFestival Premio Massimo Troisi di Salina. Proprio al grande attore napoletano, che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni, Cucinotta dedica un pensiero: “Io l’ho conosciuto sul set. Ricordo che guardavo come lui trattava le persone. Ho ammirato l’unicità del suo essere sempre gentile con tutti”.
EMILY
A pochi giorni dall’uscita cinematografica di Emily, opera prima di Francis O’Connor dedicata all’autrice di Cime Tempestose, Paolo Mereghetti ne scrive su “Il Corriere della Sera”. “Una scommessa ardua, che probabilmente richiede una conoscenza preventiva del romanzo, ma che possiede anche alcuni momenti di fascino indubbio, quando ‘costringe’ l’interprete Emma Mackey a perdersi dentro gli elementi di una natura ostile e indomabile —vento e acqua su tutto — con cui Emily sembra voler instaurare un misterioso rapporto simbiotico e panteista”.
ANNA MAGNANI
Nella retrospettiva di “La Repubblica”, Emiliano Morreale dedica un omaggio ad Anna Magnani nel 50mo anno dalla scomparsa di “un simbolo dell’Italia, ma anche il simbolo stesso del mestiere di attrice”. Il pezzo è tratto dal catalogo dell’edizione numero 37 del Cinema Ritrovato di Bologna.
GINA LOLLOBRIGIDA
Si continua ininterrottamente a parlare della mostra I mondi di Gina, ideata dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Ne scrive “Io Donna” e, soprattutto, “Il Mattino” con un ricco approfondimento a firma di Lorenza Fruci, che ripercorre, scatto dopo scatto, la lunga carriera della “donna più bella del mondo”, che fu anche filantropa e protofemminista.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep