12:50 – “Outfoxed”: è censura?


Negli Stati Uniti è diventato un caso. E’ costato solo 300.000 dollari e 4 mesi di lavoro, è circolato grazie ad una rete di volontari e ha scalato le vendite dei DVD di Amazon.com per poi uscire in sala nell’agosto 2004. In Italia però Outfoxed, il film di Robert Greenwald sul tycoon del media Rupert Murdoch non riesce a trovare una distribuzione.

 

Ivo De Sanctis della Village Film, la società che ha acquisito i diritti italiani del documentario, commenta: “Speravamo che il nostro Paese fosse interessato a vedere un film in cui si mette il dito nella piaga della connivenza tra informazione e politica, invece&”. Intervistato da “Il Giornale dello Spettacolo”, De Sanctis parla di “vera e propria censura”: “tutti hanno visto questo film, ma, nonostante l’interesse, alla fine ci hanno detto di non poterlo prendere. Tutti i gruppi editoriali hanno paura di attaccare Murdoch e, quindi, di inimicarsi Sky” afferma.

 

“Raitre ci ha tenuto in attesa per tre mesi e, all’ultimo momento, ha cambiato idea. Stessa situazione con “L’Unità”, con cui avevamo già definito una bozza di contratto. “Repubblica”, “Espresso”, “Internazionale”, “La 7″ si sono comportati nello stesso modo. Tutti sono entusiasti del film, ma nessuno, alla fine, ha il coraggio di acquisirlo e distribuirlo in Dvd o in televisione”. Uguale il discorso per le distribuzioni cinematografiche.

“Questo film continua – dovunque è uscito, ha ottenuto dei risultati molto buoni al box office o degli ottimi indici d’ascolto se è andato direttamente in televisione, come in Danimarca. E’ un film stimolante, che può suscitare dibattito e riflessione collettiva. Adesso stiamo pensando ad una distribuzione alternativa attraverso centri sociali e cineclub. Al momento, però, questo progetto è fermo, perché dopo il successo del film di Clooney, sullo stesso tema, abbiamo ricevuto qualche nuovo timido approccio”.

 

Outfoxed è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival 2004 ed è poi circolato in diversi altri eventi festivalieri: da Human Rights Nighs di Bologna al Tekfestival di Roma. Il regista Robert Greenwald è il produttore esecutivo della serie sull’America post 11 settembre Unprecedented, Uncovered, e Unconstitutional. Per saperne di più vedi il sito ufficiale.

28 Settembre 2005

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