L’associazione 100autori ha accolto con favore il risultato del voto del 21 novembre della commissione giuridica del Parlamento Europeo relativo all’esclusività territoriale delle opere audiovisive.
Si legge in una nota: “Grazie all’impegno di una coalizione di forze – con il supporto dell’On. Enrico Gasbarra, e prima, in Commissione Cultura, dell’On. Silvia Costa – i membri della commissione giuridica (JURY) hanno votato per limitare l’estensione del cosiddetto principio del “paese di origine. Pertanto, vengono mantenute le licenze territoriali esclusive, pietra angolare della struttura di investimento, distribuzione e promozione in tutta Europa delle opere audiovisive. In particolare, sono stati esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento i lavori protetti da copyright, è stato esteso il principio del paese d’origine solo alle news e ai programmi di attualità trasmessi on line ed è stata reintrodotta la libertà contrattuale per i detentori di diritti ed emittenti di concordare le restrizioni geografiche”.
Stefano Sardo, Presidente dell’associazione 100autori dichiara: “Respingere l’attacco alle esclusive territoriali è vitale per la tutela della creatività e per la realizzazione delle opere. Sono state ascoltate le preoccupazioni della nostra industria e chiediamo adesso alle istituzioni dell’UE di fornire anche agli autori europei un quadro giuridico sostenibile che garantisca loro un’equa retribuzione per la ritrasmissione delle opere”.
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