L’associazione dell’autorialità audiovisiva 100autori ha invitato tutti i parlamentari europei a votare il prossimo 5 luglio a favore dell’approvazione della proposta di direttiva sul Copyright e si è rivolta al Governo Italiano perché sostenga questa iniziativa nell’interesse nazionale. “Il 5 luglio prossimo il Parlamento Europeo sarà chiamato, infatti, ad esprimersi sulla regolamentazione del Diritto d’Autore nel mercato unico digitale – si legge in un comunicato dei 100autori – La Commissione Affari Legali del Parlamento Europeo ha a lungo lavorato con i gruppi parlamentari di tutti i paesi membri e deliberato l’impianto legislativo che proporrà al Parlamento riunito in seduta plenaria.
Allo stato attuale – continua il comunicato stampa – non esistono norme europee condivise tra tutti gli Stati membri a tutela del Copyright e le opere possono essere diffuse da chiunque senza alcun obbligo o sanzione, consentendo agli Over-The-Top (OTT), ossia alle imprese che forniscono, attraverso la rete Internet, servizi, contenuti (soprattutto video) e applicazioni, di ottenere ricavi multimilionari, senza i dovuti riconoscimenti agli autori di tali opere. I proventi generati dal settore audiovisivo, grazie al fondamentale lavoro di creazione degli autori, vanno attualmente ad esclusivo beneficio dei colossi di Internet, i cosiddetti FAGA (Facebook, Amazon, Google e Apple), e non solo. Tali proventi – conclude l’associazione dell’autorialità audiovisiva – se correttamente regolamentati e ripartiti con chi ne detiene legalmente i diritti, possono invece contribuire al miglioramento del Pil, creare più occupazione e ricchezza, sostenere il welfare di categorie artistiche scarsamente tutelate, contribuire alla conoscenza e alla produzione culturale, salvaguardando la libertà di espressione degli autori, il linguaggio e la forza di ciascun Paese europeo”.
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