04 marzo 2024, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

CERIMONIA LAICA PER PAOLO TAVIANI

Come annunciato, la cerimonia di addio a Paolo Taviani si tiene al Campidoglio questa mattina, tra le 10 e le 13. E’ una cerimonia laica. Ad accogliere il feretro del regista il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore della cultura Miguel Gotor. Lo ricorda ‘La Stampa’.

IL FOTOGRAFO DEL DUCE

Ciak a Cinecittà per il film che racconta la vita de Il fotografo del Duce, Adolfo Porry-Pastorel. Attenzionato dalla censura, ritrasse Benito arrestato e poi coi contadini come in un set. Il regista è Tony Saccucci. Ne parlano ‘Giorno/Carlino/Nazione’ e il ‘Corriere della sera’.

IL GRANDE SUCCESSO DI ‘DUNE – PARTE 2’

Il film di Villeneuve prende d’assalto il box office Usa raccogliendo al suo debutto nazionale ben 81,5 milioni di dollari. E’ il primo grande successo del 2024, e la migliore apertura dal film concerto di Taylor Swift dello scorso ottobre The Eras Tour (93 milioni di dollari). Verso il fine settimana, la Warner Bros, lo studio dietro l’epopea di fantascienza che ha come protagonista Timothée Chalamet, stimava prudentemente un esordio da 65 milioni. A livello globale Dune 2 ha incassato a oggi 178 milioni di dollari. Lo segnala il ‘Corriere della sera’.

IL RITORNO DELL’ITALIA AGLI OSCAR

Tra i film candidati alla notte degli Oscar 2024, dopo la nomination nel 2022 di Paolo Sorrentino con E’ stata la mano di Dio, torna finalmente in gara un italiano: Io Capitano di Matteo Garrone, candidato come Miglior film internazionale. Su ‘Il Foglio’ Giulia Casula ricorda un po’ di numeri: circa 800mila gli spettatori raccolti dalla pellicola, 14 le statuette conquistate dal nostro paese in totale, 1948 l’anno della prima vittoria dell’Italia agli Oscar, con Sciuscià, un solo “miglior regista”, Bernardo Bertolucci, 2014 l’ultimo anno della nostra vittoria con La grande bellezza.