Addio a Tony Lo Bianco, star di ‘Il braccio violento della legge’ e ‘Squadra Speciale’

L'attore italoamericano aveva 87 anni. Aveva collaborato anche con Giuliano Montaldo e Franco Zeffirelli negli sceneggiati ‘Marco Polo’ e ‘Gesù di Nazareth’


L’attore statunitense Tony Lo Bianco, interprete che trasudava fascino criminale nei grintosi film degli anni Settanta su New York Il braccio violento della legge e Squadra speciale, è morto nel suo allevamento di cavalli a Poolesville, nel Maryland, all’età di 87 anni per un tumore alla prostata. L’annuncio della scomparsa, avvenuta martedì 11 giugno, è stato dato dalla terza moglie, Alyse Best Muldoon, sposata nel 2015, su ‘The Hollywood Reporter’ e ‘New York Times’.

Nato come Antonio Lo Bianco, a New York, nel quartiere di Brooklyn, il 19 ottobre 1936, italoamericano di seconda generazione da genitori oriundi siciliani, padre tassista e madre casalinga, si orientò alla recitazione dopo il diploma tecnico e nel 1963 fondò una propria compagnia teatrale, il “Triangle Theater”, della quale fu direttore artistico per 6 anni.

Tony Lo Bianco esordì al cinema nel thriller I killers della luna di miele (1970) diretto da Leonard Kastle, che il regista francese Francois Truffaut una volta disse essere il suo film americano preferito. L’attore veste i panni di un truffatore dalla parlantina facile con un’infermiera solitaria (Shirley Stoler) come fidanzata/accompagnatrice.

Nel 1971 il regista William Friedkin lo scelse come interprete del narcotrafficante Sal Boca nel film premio Oscar Il braccio violento della legge (titolo originale The French Connection), con Gene Hackman, Fernando Rey e Roy Schader.

Due anni dopo, Lo Bianco tornò in un altro thriller criminale ambientato a New York, Squadra speciale (1973) di Philip D’Antoni, apparendo di nuovo con la co-star di Il braccio violento della legge Roy Scheider (entrambi nella foto in alto). Il suo personaggio, Vito Lucia, è un impresario di pompe funebri disonesto e un informatore della malavita che pugnala alle spalle il suo amico d’infanzia, il poliziotto Buddy (Roy Scheider).

In un altro classico di culto, il thriller horror God Told Me To (1976), diretto da Larry Cohen, Lo Bianco interpreta un poliziotto di New York che indaga su una serie di bizzarri omicidi orchestrati dal leader di un gruppo religioso (Richard Lynch).

Tony Lo Bianco ha recitato al fianco di Richard Gere in Una strada chiamata domani (1978) e ha condiviso lo schermo con Clint Eastwood in Per piacere… non salvarmi più la vita (1984). Ha avuto ruoli nelle miniserie Rai Gesù di Nazareth (1977) di Franco Zeffirelli, vestendo i panni di Quintilio, e Marco Polo (1982) di Giuliano Montaldo, interpretando Nicola Polo, il padre del celebre mercante veneziano.

Tony Lo Bianco apparso tra gli altri film in Dio, sei proprio un padreterno! di Michele Lupo (1973), Genova a mano armata di Mario Lanfranchi (1976), F.I.S.T. di Norman Jewison (1978), La chance di Aldo Lado (1994), Gli intrighi del potere – Nixon di Oliver Stone (1995), Mafia! di Jim Abrahams (1998), Sparami stupido! di Kristen Coury (2001). Ha avuto un ruolo anche in Ilaria Alpi – Il più crudele dei giorni di Ferdinando Vicentini Orgnani (2003).

Numerose anche le apparizioni in serie televisive: Le strade di San Francisco, Sulle strade della California, Ai confini della realtà, La signora in giallo, Law & Order – I due volti della giustizia. Complessivamente l’attore è accreditato in quasi 110 ruoli tra piccolo e grande schermo.

Lo Bianco è stato impegnato a lungo anche a Broadway. Nel 1983 ha ricevuto una nomination come miglior attore ai Tony Awards per il ruolo di Eddie Carbone in un revival di Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, ma sul palcoscenico era noto soprattutto per aver interpretato Fiorello La Guardia, un italo-americano e popolare sindaco di New York dal 1934 al 1945, in diverse produzioni teatrali.

Prima di convolare a nozze il 27 giugno 2015 con Alyse Best Muldoon, Lo Bianco è stato sposato altre due volte: dal 1963 al 1984 è stato unito in matrimonio con Landey Linenthal, da cui ha avuto tre figli, e dopo il divorzio si unì con Elizabeth Eileen Natwick dal 2002 al 2008. (gp)

13 Giugno 2024

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