“È con profondo dolore che riceviamo la notizia della scomparsa di Anouk Aimée, icona del cinema internazionale e legata in maniera indissolubile con l’Italia. Con il suo magnetismo e la sua versatilità, ha incantato il pubblico di tutto il mondo attraverso ruoli indimenticabili, tra cui la bellissima e malinconica Maddalena de La Dolce Vita di Federico Fellini e la strepitosa Marta Ponticelli del Salto del Vuoto’di Marco Bellocchio, che le valse il ‘Prix d’interprétation féminine’ al Festival di Cannes del 1980. Il suo contributo al cinema resterà un faro di ispirazione per le generazioni future, rappresentando un esempio di come sia possibile coniugare grazia e profondità nell’arte dell’interpretazione cinematografica”. Lo dichiara il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni.
In corso le indagini, per la polizia ‘nessun evidente segno di omicidio’. La giovane interprete aveva lavorato in L’uomo che veniva dal nulla, il film sudcoreano di maggior incasso del 2010. Ultimo ruolo nella serie Netflix I segugi, del 2023
L'interprete francese di film come Fanfan la Tulipe, El Cid e Spionaggio internazionale aveva 97 anni
Moglie di Paolo Borghese, ha recitato in diversi film internazionali come Effetto Notte di François Truffaut. Aveva 77 anni
Il regista di film come Bye bye Brazil e Dio è brasiliano aveva 84 anni. "I suoi film rappresentano la lotta del nostro cinema" ha scritto il presidente Lula