“Questo per me è un nuovo inizio”, così il regista cinese Zhang Yimou premiato alla carriera durante l’ultima edizione del Tokyo Film Festival. A 73 anni, Yimou ha alle spalle una filmografia riconosciuta e premiata in tutto il mondo, che crescerà ulteriormente con Article 20, atteso in Cina per febbraio 2024. “Se devo pensare al prossimo film al momento non abbiamo nessuna sceneggiatura ideale – ha dichiarato Yimou – quindi penso che dovrà scrivermela da solo”.
Il ritmo di lavoro seguito da Yimou è incessante e anche in seguito alla pandemia ha preferito non fermarsi. “Le persone ora danno più valore e una vita pacifica e in salute. Non è cambiato nulla di particolare (nel mio approccio). Se ci sono abbastanza sceneggiature posso mantenere il ritmo di un film all’anno. Ma questo ritmo può essere rotto facilmente. C’è carenze di buone sceneggiature, quindi devo scrivermele da solo, ma ci vogliono almeno tre anni per raggiungere un buon risultato”.
Il regista, ospite della 14a edizione del Social World Film Festival, ha mostrato ai ragazzi Silhouette, un suo cortometraggio autoprodotto quando aveva 26 anni. Il pluripremiato Io Capitano è stato invece decretato "Film Sociale dell'anno"
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