La casa editrice americana Hachette ha deciso di non pubblicare l’autobiografia di Woody Allen “Apropos of Nothing”, la cui uscita nelle librerie era prevista per il 7 aprile. La decisione arriva dopo la proteste della figlia adottiva di Allen Dylan Farrow che accusa il regista e attore newyorkese di averla molestata da bambina. Anche Ronan Farrow, l’unico figlio biologico di Woody e dell’attrice Mia Farrow, aveva annunciato la rottura del rapporto con Hachette, con cui ha pubblicato il best seller “Catch and Kill”.
Ronan, grazie a un’approfondita inchiesta giornalistica, aveva del resto raccolto le denunce delle donne sessualmente molestate o violentate da Harvey Weinstein nel suo libro “Predatori”. Alle pressioni dei due figli di Allen, si è aggiunta la protesta dei dipendenti di Hachette che l’altro ieri si sono astenuti dal lavoro. “Prendiamo sul serio i rapporti con i nostri autori e non cancelliamo un libro alla leggera”, ha comunicato l’editore americano.
In Italia il libro uscirà il 9 aprile, con il titolo “A proposito di nulla” e sarà pubblicato da La Nave di Teseo, come ha confermato Elisabetta Sgarbi alla guida della casa editrice: “Sono felice e onorata che Woody Allen abbia scelto noi per la sua autobiografia che attendevamo da molti anni”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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