La serie ambientata nel mondo del basket degli anni ’80, Winning Time: l’ascesa della dinastia dei Lakers è stata cancellata da HBO dopo due stagioni. “Non è il finale che avevamo in mente”, ha commentato il co-creatore della serie e showrunner Max Borenstein, “ma abbiamo solo gratitudine e amore”.
L’ultimo episodio della seconda stagione, su Sky Atlantic e in streaming su NOW dal 28 agosto, conterrà un montaggio dedicato alla rivalsa dei Lakers, elemento narrativo inizialmente considerato per un’ulteriore stagione.
Anche i produttori Robert Kirkman e Jason Blum hanno espresso un certo disappunto per la cancellazione della serie acclamata da pubblico e critica: “Era la miglior serie tv in onda quest’anno”, ha scritto in un tweet Kirkman, “la cancellazione più pesante degli ultimi anni. Lanciamo pomodori verso la HBO”.
L’Indonesia, l’entertainment statunitense, il catfishing, una figura dall’enigmatica identità, un giornalista e un’investigatrice: dall’inchiesta di “The Hollywood Reporter”, il racconto audiovisivo diretto da Chris Smith, su Apple TV+ dall’8 maggio
I 10 episodi diretti da Roland Emmerich e girati negli studi di Cinecittà saranno disponibili dal 19 luglio su Prime Video
Le riprese sono appena iniziate in Irlanda. Tra gli attori annunciati c'è anche Steve Buscemi, che avrà un ruolo ricorrente
Presentata la serie prodotta da Stand By Me in collaborazione con Rai Fiction per la regia di Lucio Pellegrini, in onda lunedì 20 e martedì 21 maggio in prima serata su Rai1