‘Welcome Home’: Emily Ratajkowski contesa tra Scamarcio e Aaron Paul

La sensuale modella e star del web Emily Ratajkowski è il centro delle attenzioni erotiche di Riccardo Scamarcio e Aaron Paul – il noto Jesse Pinkman di Breaking Bad – nel thriller Welcome Home di George Ratliff, in sala dall’11 luglio con Altre Storie e Minerva Pictures.

Bryan e Cassie sono due sposi statunitensi che, per superare una crisi di coppia decide di concedersi una vacanza, affittando una splendida villa nella campagna italiana attraverso un sito turistico. I due non sanno però che diventeranno vittima dei piani perversi del misterioso vicino di casa. “Ho avuto un ottimo rapporto con il regista e con i miei compagni di lavoro – dichiara Scamarcio – Bellissima la fotografia che valorizza i paesaggi di Todi che fanno da interessante sfondo ad un thriller sensuale”.

Tra colpi di scena, inganni e manipolazioni, tradimenti e ossessioni, social, app di appuntamenti e telecamere nascoste, la villa in campagna diventa per contrasto uno specchio della frenetica vita di oggi, dominata e spesso inquinata dalla tecnologia, con il costante dubbio che qualcuno ci osservi in continuazione. Un thriller ricco di suspense e colpi di scena, una storia di inganni e manipolazione, di tradimenti e ossessioni, in cui la giovane coppia rimane intrappolata senza più poter tornare indietro. Tra social, app di appuntamenti e videocamere nascoste, uno scorcio sulla vita di oggi, dominata dalla tecnologia e minacciata da un dubbio: siamo mai veramente soli o c’è sempre qualcuno che ci osserva?  Se Bryan (Paul) si sente subito minacciato dal fascino del vicino del bel vicino di casa Federico (Scamarcio), è proprio la gelosia a far nascere in Casse (Ratajkowski) ulteriori dubbi sulla solidità del loro rapporto. Ma forse è proprio la persona che più si ama quella di cui ci si può meno fidare.

In conferenza Scamarcio ha poi aggiunto “voglio lavorare sul set il più possibile. Tutti i giorni”, dicendosi intenzionato a battere il di 12 pellicole stabilito da Sordi nel 1954. Scamarcio sta anche girando a Roma – dice all’ANSA – Gli infedeli di Stefano Mordini (da lui anche prodotto) e, a marzo, sarà il Caravaggio di Michele Placido. Inoltre due opere prime da girare in Puglia: un horror, Fascinazione, di Domenico De Feudis e, ad ottobre, Ciccio Paradiso di Rocco Ricciardulli. E poi vorrebbe fare un film su Federico II: “È stato l’uomo che ha portato la modernità nel nostro Paese e in Europa, un uomo grandissimo che parlava sette lingue e su cui non è mai stato fatto un film”.

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