Il regista tedesco Volker Schlöndorff, noto per il suo acclamato film drammatico Il Tamburo di Latta del 1979, è pronto per portare sul grande schermo un nuovo progetto ambientato e girato interamente in Italia, nel contesto della musica barocca.
Nel film incentrato su Antonio Vivaldi, il compositore del XVIII secolo conosciuto principalmente per il suo capolavoro Le Quattro Stagioni, racconta della fondazione della prima orchestra nel mondo completamente al femminile. Il compositore, infatti, passò gran parte della sua carriera insegnando musica a giovani donne orfane presso l’Ospedale della Pietà a Venezia, dove formò e diresse quella che è stata riconosciuta come la prima orchestra tutta femminile. Il film diretto da Schlöndorff valorizzerà questo aspetto poco conosciuto della vita di Vivaldi, e, anche, della sua carriera ecclesiastica. Vivaldi, oltre ad essere stato il genio della musica, fu anche un prete, soprannominato “il prete rosso” per via dei suoi capelli rossi. Il lungometraggio esplorerà il rapporto complesso di Vivaldi con il clero, l’arte e l’erotismo, concentrandosi sugli anni in cui insegnò musica alle ragazze orfane e formò l’orchestra.
Il film, ancora senza titolo, è ispirato al libro dello scrittore tedesco Peter Schneider e adattato per il cinema dallo sceneggiatore italiano Francesco Piccolo, conosciuto per il suo lavoro L’amica geniale.
La produzione, che prenderà il via entro la fine dell’anno, è affidata alla produttrice italiana Donatella Palermo e vanta una solida squadra di collaboratori internazionali, tra cui le società di produzione francesi Citè Films, F Comme Film e la tedesca Volks Film.
Rivelata al CES 2025 una nuova collaborazione tra Sony PlayStation e Columbia Pictures, già casa di produzione del film di Uncharted con Tom Holland
Un poliziesco ancora senza titolo, diretto da Alessandro Derviso, sarà girato in questo inizio 2025 nella penisola. Nel cast, oltre ai due celebri attori, anche Martina Marotta
Con un divertente video, Lionsgate ha annunciato l'inizio delle riprese del film di Paul Feig, tratto dall’omonimo bestseller di Freida McFadden
Il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha confermato che Robert Pattinson non tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro prima del 2027