”La sfida per l’Oscar mi diverte e mette ansia”. Lo ha dichiarato Paolo Virzì da Londra, dove presenta il suo film Il capitale umano al Raindance Film Festival, organizzato con il sostegno dell’Istituto italiano di cultura. ”E’ una grande responsabilità perché il nostro cinema è pieno di problemi, da quelli finanziari, a quelli distributivi, fino alle sale che chiudono, e nonostante questo è miracolosamente vivo e produce ogni anno una manciata di film di grandissimo impatto, che viaggiano nel mondo”. Il regista livornese ha detto che si preparerà all’Oscar prima di tutto mettendosi a disposizione dei produttori e dei distributori americani per la promozione della pellicola con la speranza che non si interrompa il sogno come accaduto con un altro suo film, La prima cosa bella, che nel 2011 venne escluso dalla lista dell’Academy dalla quale escono i 5 candidati finalisti.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia