Vincitori del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina

A House in the Fields di Tala Hadid (Marocco/Qatar) va il Premio Comune di Milano - Miglior Lungometraggio Finestre sul Mondo; Premio Extr’A-Razzismo brutta storia a Moo Ya di Filippo Ticozzi


Annunciati  i vincitori del 27° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina: a House in the Fields di Tala Hadid (Marocco/Qatar 2017) va il Premio Comune di Milano – Miglior Lungometraggio Finestre sul Mondo (8.000 euro); il Premio Miglior Cortometraggio Africano va a Un enfant perdu (Senegal 2016) di Ndiaye Abdou Khadir (2.000 euro); il Premio Extr’A – Razzismo brutta storia va a Moo Ya (Italia/Uganda 2016) di Filippo Ticozzi (1.000 euro). Il film più votato dal pubblico – Premio del Pubblico Città di Milano è El Amparo (Venezuela/Colombia 2016) di Rober Calzadilla.

Premio Arnone – Bellavite Pellegrini Foundation a Nyerkuk (Sudan 2016) di Mohamed Kordofan, Premio Cinit a Un enfant perdu (Senegal 2016) di Abdou Khadir Ndiaye; Premio Ismu a Une place pour moi (Ruanda 2016) di Marie Clémentine Dusabejambo; Premio Cusme a Ailleurs (Marocco 2016) di Othman Naciri; Premio Polis srl a Wallay (Te lo giuro) (Burkina Faso 2017) di Berni Goldblat; Premio Signis (OCIC e UNDA) a Félicité di (Francia/Senegal/Belgio/Germania/Libano 2017) Alain Gomis; Premio Lenovo a My Little Dhaka (Italia 2016) di Rossella Anitori; Premio Prospettive a Babbo Natale (Italia 2016) di Alessandro Valenti.

Premi

Premi

Ad Arnaud Desplechin il Premio alla Carriera Laceno d’Oro

Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024

Premi

Premio Sentieri Selvaggi ad Alice Rohrwacher

La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro

Premi

Festival di Salonicco 2024, premiato ‘Vittoria’ di Cassigoli e Kauffman

La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”

Premi

MedFilm festival, a Matteo Garrone il Premio Koinè 2024

"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”


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