“Cari amici del Festival, per rispettare le misure annunciate dal presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il Festival du Film Italien de Villerupt, con una stretta al cuore, da questa sera chiude le porte“.
La manifestazione da 43 anni propone il cinema italiano nella cittadina francese della Lorena, co-diretta da Antoine Compagnone e Oreste Sacchelli: “Organizzare questa edizione nel contesto attuale è stato importante per noi, un atto militante a favore di un mondo culturale martoriato. Ora proteggetevi e non dimenticate di andare al cinema quando riapriranno le sale. Per vedere film italiani o quel che vorrete”. Da segnalare, tra Selezione Ufficiale e Panorama, la Personale di Cristina Comencini e la Retrospettiva Caro Albertone nel centenario della nascita di Alberto Sordi.
Una settimana di rassegna e poi l’interruzione, causa circostanza e limitazioni sanitarie: tra i film ancora in programma, un inedito in anteprima mondiale, La politica di Nanni Moretti, documentario curato da Paolo Santori e Xavier Barthélemy. Una lunga intervista in cui l’autore romano rilegge attraverso i suoi film la Storia italiana degli ultimi 40 anni, in uno stile personalissimo che alterna la satira alla critica feroce, l’impegno civile alla disillusione.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio