Capalbio Cinema, il festival del cortometraggio d’autore italiano e internazionale, festeggia dal 17 al 21 luglio i vent’anni con il regista Otar Iosseliani, a cui rende omaggio proponendo alcuni dei suoi film brevi e una mostra di acquerelli sugli storyboard dei suoi film. L’artista georgiano presenterà il 17 luglio Un petit monastère en Toscane sulla vita dei monaci di Montalcino, girato in Toscana nel 1988. Il 18 luglio Iosseliani e Ugo Gregoretti saranno protagonisti di un incontro nella cornice di Piazza Magenta. A Gregoretti “uomo di cinema” e “uomo di televisione” Capalbio Cinema rende omaggio proponendo alcuni suoi lavori sul formato corto, dai caroselli alle inchieste/ritratti televisivi, dalla riproposta di alcuni suoi lavori cinematografici dentro il genere del film a episodi che si muove a cavallo tra il lavoro d’autore e il ripensamento della commedia all’italiana.
Il 19 luglio Giuseppe Rotunno, il direttore della fotografia de Il gattopardo di Luchino Visconti, di cui ricorre quest’anno il cinquantenario, riceverà il Premio alla Carriera. E sempre il 19 luglio, in occasione del storico passaggio dalla pellicola al digitale, Laura Delli Colli condurrà un incontro con Maurizo Calvesi e Giulio Pietromarchi.
Le proiezioni dei cortometraggi sono il nucleo centrale della XX edizione di Capalbio Cinema, che tra i circa 90 titoli programmati presenta nel Concorso Internazionale 23 corti provenienti da tutto il mondo. Tra questi tre titoli italiani in competizione: Isacco di Federico Tocchella, La legge di Jennifer di Alessandro Capitani, Meglio se stai zitta di Elena Bourika con Angela Finocchiaro, Claudia Pandolfi e Valeria Solarino.
Il Festival dedica la sezione Nuovi mondi Italia al lavoro che sottotraccia il cinema italiano sta facendo per raccontare una realtà sempre più dura. Quattro film raccontano le nostre maledizioni quotidiane davanti alla crisi, suggeriscono gli strattagemmi per sopravvivere: Ce l’hai un minuto? di Alessandro Bardani, Eyes open di Marco Napoli e La passion degli endrighi di Maurizio Milo e infine Pre Carità di Flavio Costa.
La Notte dei Nuovi Mondi, la maratona di Cinema e poesia si svolgerà il 20 luglio nella storica Ultima Spiaggia di Capalbio. Un film-j-set a cura di Enrico Ghezzi all’insegna di frammenti di suoni e immagini con special guest a sorpresa: voci e presenze dal vivo e readings di attori, registi, poeti, artisti e scrittori.
Aprirà la ‘Notte dei Nuovi Mondi’ l’anteprima di un film di Stanley Kubrick finora rimasto invisibile, la sua opera prima Paura e desiderio (1953), grazie alla collaborazione di Minerva/Raro Video che lo distribuirà nelle sale per poi editarlo in digitale.
L’attrice Serra Yilmaz, interprete di tanti film di Ferzan Ozpetek, sarà l’ospite d’onore del Focus sulla Turchia, che propone i numerosi corti arrivati al concorso. Il 21 luglio gran finale del Festival con Franco Battiato, protagonista di un incontro pubblico con Enrico Ghezzi a Orbetello nella caratteristica piazzetta Spagnola dei pescatori, dove sarà proiettato Niente è come sembra del musicista siciliano e il videoclip Strani giorni realizzato da Ghezzi a partire dall’omonima canzone di Battiato.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
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