Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
Su Il Messaggero Ilaria Ravarino ripercorre la presentazione degli Stati Generali del Cinema in Sicilia, tenutasi ieri a Roma presso il Senato della Repubblica. Tra i temi anticipati, il tax credit, il turismo legato al cinema e l’espansione internazionale dell’audiovisivo. “Nella rimodulazione dei contributi nell’area selettivi – ha dichiarato il Ministro Gennaro Sangiuliano nel corso della conferenza stampa -, abbiamo previsto uno stanziamento di 52 milioni per prodotti televisivi e cinematografici che vogliono raccontare la storia dei personaggi che hanno fatto la storia dell’identità nazionale”.
In copertina dell’ultimo numero di Fortune la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Intervistata da Pier Paolo Mocci, Sbarigia ha raccontato il suo impegno per l’internazionalizzazione dell’audiovisivo, la valorizzazione della storia del cinema italiano, la formazione e non solo. “Credo molto nel lavoro di squadra – ha dichiarato la Presidente – bisogna imparare a mettere da parte i personalismi perché, a livello internazionale, la competizione è tra Paesi ed è necessario lavorare per il sistema nella sua interezza”.
Grande protagonista della stampa questa mattina è la comica e attrice Michela Giraud, all’esordio alla regia con Flaminia, commedia dedicata a Roma nord in sala dall’11 aprile.“Ho cercato di essere senza filtri come sul palco” racconta Giraud a Giulia Bianconi su Il Tempo. “In uno show dal vivo nessuno mi ferma mentre parlo. In un film passi tanti controlli, ma non c’è stata alcuna censura”. Nel film anche l’ultima apparizione del giornalista e conduttore Andrea Purgatori, morto lo scorso luglio; sul Corriere della Sera l’intervista al figlio Edoardo, anche lui nel film, a cura di Chiara Maffioletti. “Lui mi manca molto. Spesso vado su Youtube a rivedere le sue interviste”.
Al via il Rendez-Vous 2024 con il gala tenutosi ieri a Palazzo Farnese. Come riporta Roberta Petronio al Corriere della Sera, alla serata erano presenti l’ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens e il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Tra i volti noti del grande schermo anche Vinicio Marchioni, Mimmo Calopresti, Sara Serraiocco e molto altri.
Nella sua rubrica dedicata alla tv, A Fil di Rete sul Corriere della Sera, Aldo Grasso parla di Vanina, nuova fiction targata Mediaset. “Mediaset ha riscoperto la fiction, quella che pareva essersi persa a scapito delle soap opera, delle telenovelas, della serialità turca” scrive il critico televisivo. “Speriamo che Vanina non resti un’operazione accidentale”.
Su La Stampa Giulio D’Antona riporta gli aneddoti della scrittrice Fran Lebowitz sulle serate di cinema a casa di Martin Scorsese. “Come entrare al tempio o in una chiesa”, ha raccontato l’autrice newyorkese. “Si possono fare domande, ma non bisogna dare l’idea di non averci capito niente. Per due motivi: il primo è che tutti la prenderebbero come un’offesa personale; il secondo è che passerebbero il resto della serata a rispiegare tutto il film da capo”. Il regista è il libreria con Dialoghi sulla fede, de La nave di Teseo.
Su Il Giornale le parole del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano all’Adnkronos, che smentisce le voci della stampa in merito al presunto veto posto sulla conduzione dei David da parte di Geppi Cucciari. “Sono pronto a querelare chiunque racconti queste fantasie. Da liberale conservatore, mi oppongo a qualsiasi forma di censura. Giudico Geppi Cucciari bravissima nel suo lavoro e le auguro di avere grandi successi e di raggiungere tutti i traguardi a cui aspira”. Anche la Rai conferma che “non c’è stato alcun contatto da parte dell’Azienda con l’artista per la coconduzione” dei David.
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