Vallanzasca non andrà al Noir in Festival

Renato Vallanzasca, il bandito che sta scontando 4 ergastoli, non sarà a Courmayeur Noir in Festival lunedì prossimo per la presentazione del libro/intervista ‘Il fiore del male’ (Tropea editore) scritto con il giornalista Carlo Bonini. L’invito a Vallanzasca aveva infatti provocato la reazione della Regione Valle d’Aosta che finanzia la kermesse con 170mila euro e che, dissociandosi, aveva chiesto l’annullamento dell’evento. E il sindacato Sap di polizia aveva dichiarato: “Niente palco a un assassino”.

La notizia è stata confermata, scrive l’Ansa, durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna. “La nostra intenzione – ha spiegato Giorgio Gosetti, direttore del  Festival – era di presentare un libro scritto da un bravo giornalista su un personaggio certamente esecrabile, un detenuto che non sono io a giudicare, che però rischiava di essere assimilato a qualcosa di mitico, un po’ come Bonnie&Clyde. L’obiettivo era di parlare di un libro e del suo contenuto, non abbiamo mai pensato di fare un Vallanzasca Day, non lo abbiamo mai confermato tra i nostri ospiti, piuttosto volevamo in un certo senso contribuire a smitizzare il personaggio”.

Alla presentazione del libro, pertanto, sarà presente solo il giornalista Bonini.

Vallanzasca era atteso nella località valdostana il giorno di apertura del festival per presentare la riedizione del libro sulla sua vita, scritto nel 1999 e da cui Michele Placido ha tratto la sceneggiatura di un film che avrà come protagonisti Kim Rossi Stuart e Valeria Solarino.

Il ‘bel Réné’, uno dei banditi più spietati degli anni ’70, deve scontare 260 anni di carcere per sei omicidi, quattro sequestri di persona, svariate rapine, e poi scontri a fuoco, evasioni, sommosse carcerarie. Detenuto dal 6 febbraio 1977, a parte alcune evasioni, Vallanzasca attualmente è fuori dal carcere in seguito a un intervento chirurgico all’anca subito nel giugno scorso. Per lui le porte della casa circondariale di Opera – in base all’ultima decisione del Tribunale di Sorveglianza – si riapriranno alla fine dell’anno.