Euripide racconta che Medea non perdonò al marito Giasone di essersi risposato. In preda al suo istinto vendicativo, la donna uccise i suoi stessi figli. Quello che le accadde nei giorni successivi al delitto è però sconosciuto. Da qui inizia la Medea della regista italiana Lucia Senesi.
Il cortometraggio è un’interpretazione moderna della celebre tragedia greca ed è ambientato in una Los Angeles che richiama l’immaginario di Euripide, dove la protagonista – interpretata dall’attrice Paola Calliari – si muove tra il paesaggio di El Matador Beach, a Malibu, e le vie del quartiere Mount Olympus, sulle colline di Hollywood.
“Tornare ai classici greci è sempre un modo per affrontare la complessità perché, tra le altre cose, la struttura della tragedia classica forza i personaggi a scelte radicali. Medea è soprattutto una donna che deve sopravvivere in un mondo pensato per gli uomini e che quindi, nell’impossibilità di avere ciò che Adorno chiama una vita vera, deve scegliere se adattarsi o morire. Così un autore che voglia reinterpretarla si trova di fronte allo stesso dilemma”, dichiara Senesi.
Oltre che regista, Lucia Senesi (Arezzo, 1986) è sceneggiatrice e montatrice. Dopo l’anteprima al Chinese Theatre di Los Angeles, Medea verrà presentato durante la sesta edizione del Nòt Film Fest, uno dei principali festival internazionali di cinema indipendente. Il corto è prodotto da Storyforma; i produttori sono Gianluca Piovani, Lucia Senesi e Paola Calliari; produttori esecutivi Paola Calliari, Gianluca Piovani, Lucia Senesi e Prashant Raj.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
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