Un figlio di nome Erasmus guida il ritorno nelle sale

Un figlio di nome Erasmus è il primo titolo annunciato in sala dopo il lockdown. Dopo essere stato uno tra i film più visti nelle principali piattaforme VOD – come primo lungometraggio italiano ad alto budget ad uscire direttamente in streaming, contribuendo alla campagna #iorestoacasa – approda anche nelle sale a partire dal 1° luglio. Una spinta a sostegno di questa non semplice ripartenza, ma anche un’opportunità per rivedere, o vedere per la prima volta sul grande schermo, la prima produzione cinematografica targata Eagle Pictures con protagonisti Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis e Daniele Liotti. Quattro amici quarantenni si ritrovano in Portogallo, a distanza di 20 anni dall’Erasmus fatto a Lisbona, per affrontare un viaggio inaspettato alla scoperta di un segreto che potrebbe completamente cambiare la vita a uno di loro. Alberto Ferrari dirige il poker di protagonisti, affiancati da un astro nascente del cinema portoghese, Filipa Pinto e da un affascinante ritorno sul grande schermo, Carol Alt.

Il cartoon Disney Onward – Oltre la magia sarà nelle sale italiane il 22 luglio. “Un segnale molto importante – dice Luigi Lonigro, presidente della sezione distributori dell’Anica e direttore di 01 Distribution – a tutti gli altri distributori e agli esercenti”.

Saranno i day and date internazionali (ossia le uscite contemporanee in tutti i territori) a smuovere il mercato e per questo si spera in Tenet di Christopher Nolan e in Mulan (attualmente nel mondo su luglio rispettivamente 15 e 29, periodo giudicato poco probabile da tutti gli analisti).

“In Francia riaprono con spettatori senza mascherine e con il distanziamento di gruppo, ossia con famiglie e congiunti che possono sedersi vicini, e con una capienza sale non inferiore al 50%. Solo così – prosegue Lonigro – anche da noi si potrà procedere altrimenti dal punto di vista industriale per come sono le cose ora non dico gli utili ma non si coprono neppure i costi. Noi ci auguriamo che il nuovo decreto atteso per la prossima settimana sia migliorativo e siamo convinti che il tempo sia nostro alleato vista la curva della diffusione del virus”.

Tra i primi titoli in sala anche alcuni ritorni come Gli anni più belli di Gabriele Muccino (15 luglio), Volevo nascondermi di Giorgio Diritti (15 agosto in arena, 20 in sala) e poi ancora il film Oscar 1917, Il traditore di Marco Bellocchio e il Pinocchio di Matteo Garrone, l’ultimo Men in black.