Trieste: sguardo latinoamericano

“Considerando la solitudine dei creatori, i costi siderali, l’assenza di sale, l’alienazione del pubblico, la disattenzione dei critici e l’ostilità del resto, il cinema latinoamericano è, oggi come oggi, l’unica prova irrefutabile dell’esistenza di Dio”. Così scrive lo scrittore uruguagio Eduardo Galeano a proposito delle difficoltà del cinema di questo continente. Ma anche la promozione in Italia di questo cinema sembra non sfuggire a questa legge secondo Rodrigo Diaz, direttore del Festival del cinema latino americano che, presentando il programma a Roma della 17a edizione (Trieste 19/27 ottobre), sottolinea “la disattenzione delle autorità nazionali e le risorse insufficienti”.
Oltre 150 titoli tra film in concorso – in giuria il regista Silvano Agosti – sezione infornativa, documentari, medio e cortometraggi in rappresentanza di oltre 20 nazioni. Non solo i paesi con una grande tradizione cinematografica (Brasile, Argentina e Messico) ma anche le produzioni meno conosciute (Costa Rica e Honduras).
Ci saranno anche a Trieste: una rassegna di pellicole del periodo del muto; un omaggio a quella produzione argentina che nel cinema, ieri ed oggi, ha affrontato l’emigrazione italiana; i cortometraggi realizzati in Argentina, Messico e Brasile; una sezione dedicata ai documentari più recenti curata dalla BBC; uno spazio riservato al lavoro in campo audiovisivo delle Organizzazioni non governative.
In programma anche un’intera giornata dedicata al movimento Sem Terra con i numerosi video realizzati nel corso di oltre un ventennio di lotte e occupazioni di terre incolte e con i materiali, in gran parte inediti, girati ancha da registi italiani (Scimeca, De Poli, Tirelli, Balsamo) a Porto Alegre, Seattle e nel Sud del mondo.
Infine assegnata a un giovane argentino la borsa di studio promossa dalla Nuova università del cinema e della televisione (Nuct) e dall’Associazione per la promozione della cultura latinoamericana in Italia.
Una selezione delle opere del Festival sarà proposta a Bolzano, Verona e Padova (29 ottobre/3 novembre); a Milano e Cremona (5/10 novembre); a Roma (12/17 novembre) e a Torino (18/24 novembre).