Tra rinnovato ottimismo e nuove speranze si aprono le Giornate Professionali di Cinema 2024

SORRENTO – “L’immagine della 47ma edizione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento ha molti significati: una famiglia che esce dall’acqua, perché dopo anni molto difficili stiamo tornando alla normalità, ma anche perché finalmente possiamo guardare alle nuove generazioni che avanzano; un pubblico che ci ha aiutato molto nella ripresa”. Così Mario Lorini, presidente ANEC, inaugurando i lavori dell’edizione 2024 delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, dove ogni anno si raccolgono esercenti, produttori e distributori per scoprire l’anno che attende l’audiovisivo e tirare le somme dell’anno ormai concluso.

“Un anno altalenante – prosegue Lorini – ma sono certo che in questi giorni sapremo guardare a ciò che ci attende con un sorriso nuovo. Ci sono ancora tante cose da fare e le faremo insieme. Come in pandemia, che ci ha visto affrontare uniti le più grandi difficoltà”. Presenti per i saluti di inaugurazione anche il neopresidente di ANICA Alessandro Usai, il presidente unione editori e distributori ANICA Luigi Lonigro e il presidente unione produttori Benedetto Habib.

“In questi ultimi difficili anni sono state realizzate grandi cose”, ha dichiarato Usai. “A partire dal protocollo Covid, che ha permesso di tenere aperti i set quando tutto il Paese era fermo”. Secondo Usai è “tempo di cambiare la musica con cui si racconta il cinema, soprattutto quello italiano”. Per il presidente ANICA – ruolo che ricopre dall’inizio di novembre 2024 – gli ultimi periodi hanno dato segnali importanti in merito allo stato di salute dell’industria dell’audiovisivo. “Se prendiamo in considerazione anche solo novembre 2024, vediamo come la quota del cinema italiano è pari quasi al 37%. Risultati ottenuti con titoli molto diversi tra loro e nei prossimi mesi raccoglieremo ulteriori soddisfazioni”.

Luigi Lonigro ha ricordato il marzo 2020, quando l’improvviso avvento del Covid ha costretto l’industria audiovisiva italiana e non solo ad affrontare una sfida senza precedenti. “Come Forrest Gump abbiamo iniziato a correre e con il tempo in molti ci hanno seguito. A differenza di Forrest, però, conoscevamo la meta, ovvero il momento che stiamo vivendo ora, un momento in cui il nostro mercato è tornato a essere dinamico e performante, con sale piene grazie a titoli molto diversi tra loro. La nostra industria è tornata ad essere un’industria solida”. Dello stesso avviso anche Benedetto Habib: “Ci lasciamo alle spalle le paure degli ultimi anni, in cui a lungo ci siamo chiesti se certe fasce demografiche di pubblico sarebbero tornate. Stanno tornando i giovani, anche grazie a produttori capaci di sorprendere e di rendere evento la sala cinematografica”.

Dopo aver presenziato alla tradizionale accensione dell’albero di Natale in piazza Tasso, il sindaco di Sorrento Massimo Coppola ha dato il benvenuto agli accreditati dell’evento dedicato all’Industria cinematografica italiana. “Un onore ospitare questo evento – ha dichiarato Coppola – siamo certi amerete la città, che abbiamo vestito a festa anche per le Giornate di Cinema”.

La kermesse, in programma fino al 5 dicembre, culminerà nel corso della serata di mercoledì 4 dicembre, quando nella Sala Sirene dell’Hotel Hilton saranno consegnati i Biglietti d’Oro del cinema italiano, premio che ANEC assegna ai maggiori successi al botteghino.