“Il cinema italiano è poco amato da Cannes. Avete mai visto alla Croisette i film di Soldini, Muccino, Piccioni, Ozpetek? Per El Alamein punteremo su Berlino e Venezia, situazioni di respiro internazionale con le quali deve confrontarsi la cinematografia mondiale”. E’ quanto ha affermato il produttore Riccardo Tozzi dopo la proiezione di El Alamein. La linea del fuoco diretto da Enzo Monteleone. E aggiunge ancora Tozzi, in queste ore tra i candidati più accreditati a diventare nuovo direttore della fiction della Rai: “E’ strano. In un momento in cui il cinema italiano sta producendo film di qualità, il festival di Cannes ci snobba. Per loro sono importanti gli italiani solo da morti. E le generazioni intermedie? E i giovani? Completamente ignorati dai cugini francesi”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk