“Sulla copia privata esiste una norma che va applicata – ha dichiarato Riccardo Tozzi, presidente Anica – l’ammontare che è stato proposto è largamente inferiore a quelli di paesi come la Francia e la Germania e non danneggia nessuno; è una decisione che va presa senza dar luogo a inutili strumentalizzazioni e drammatizzazioni”. Così Tozzi dopo l’incontro di ieri con il ministro Dario Franceschini sulla rideterminazione dell’equo compenso per copia privata e su tale adeguamento della tariffa sono state raccolte quasi 4mila firme.
Per Gianmarco Tognazzi, in rappresentanza di interpreti ed esecutori del Nuovo Imaie “c’è l’urgenza di prendere in mano il provvedimento e di aggiornarlo al più presto, come chiede la legge. C’è un vuoto da troppo tempo ormai, gli artisti italiani non sono tutelati al pari del resto d’Europa. Il problema in Italia – ha sottolineato l’attore e regista – è che il settore culturale è troppo poco regolamentato. Siamo sempre in ritardo rispetto agli altri paesi. Basti pensare che il fatturato da copia privata in Francia è di 110 milioni di euro. In Germania, arriva addirittura a 140 milioni. In Italia, raggiunge appena i 60 milioni, che vengono poi ridistribuiti da autori, interpreti, editori e produttori. Non si capisce perché l’Italia, che nel patrimonio culturale ha sempre avuto la sua più importante risorsa, debba essere il paese europeo che lo tutela di meno. In un panorama culturale sconvolto dalla rivoluzione digitale – ha concluso Tognazzi – i diritti degli artisti sono la garanzia minima per la loro libertà”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha annunciato che il Fus sarà rimpiazzato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo, previsto anche un rafforzamento del tax credit e un maggior sostegno alle sale
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura