“A seguito di una valutazione positiva degli effetti nel 2016, il progetto Migrarti sarà riproposto anche per il 2017 e il 2018 con fondi del Mibact e dell’Unar quasi raddoppiati rispetto al 2016, pari quindi a 1,5 milioni di euro per il 2017 e altrettanti per il 2018″. Lo ha detto la ministra per le Riforme Costituzionali, Maria Elena Boschi, rispondendo al posto del collega dei Beni culturali, Dario Franceschini, al question time di oggi alla Camera.
Il progetto nel 2016 è stato finanziato con 800mila euro messi a disposizione attraverso due bandi da 400mila euro ciascuno per il cinema e lo spettacolo dal vivo, volti a finanziare progetti cinematografici, di teatro, di danza, di musica con al centro le tematiche di integrazione e la promozione di iniziative dedicate allapluralità culturale.
“Il Premio Migrarti – ha ricordato Boschi – è sbarcato alla Mostra di Venezia ed è stato assegnato dalla giuria presieduta da Ferzan Ozpetek (vinto dal doc No Borders di Haider Rashid con Elio Germano). Il Premio continuerà ad essere elemento importante della mostra, ma anche alla Festa di Roma sono in programma eventi legati al progetto”, ha concluso la ministra.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo