TORINO FILM FESTIVAL 2002

Torino Film Festival presenta al padiglione del cinema italiano della Croisette la 20ma edizione, in programma dal 7 al 15 novembre prossimo al Lingotto. E’ Steve Della Casa, direttore del Festival, a illustrare alcune novità della prossima rassegna.
In programma quattro retrospettive: una dedicata al regista brasiliano Julio Bressane, “antinarratore retinico – come lo presenta il poeta Augusto De Campos – che scolpisce la celluloide per restituirci la carne viva della sua cineanima”. La seconda retrospettiva è per Gianni Amico, autore di Tropici e collaboratore di Rossellini, Bertolucci, Godard e Rocha.
Poi sarà la volta di John Milius, regista ma anche sceneggiatore di Apocalypse now, Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo! e Corvo rosso non avrai il mio scalpo. Ultima rassegna nel cartellone del Torino Film Festival sarà il cinema western “crepuscolare” di John Ford, quello degli anni ’50 e ’60, da Sentieri selvaggi in poi.
Della Casa ha poi anticipato che da quest’anno sarà operativa una convenzione con le facoltà universitarie di cinema che formalizzerà la partecipazione degli studenti al Festival: “Venivano anche prima, ma con accessi del tutto informali. Mi interessa rendere agevole e pubblica la loro presenza”.
Infine il direttore ha sottolineato la filosofia del Torino Film Festival: “Bisogna servire i film e non usarli per rendere più interessante una rassegna. Ecco perché ritengo del tutto sbagliato l’inserimento dell’anteprima assoluta nel programma”.