Tom Felton e la detective story su Gesù

Il 'cattivo' Draco Malfoy di Harry Potter interpreta nel film in costume Risen di Kevin Reynolds un legionario che indaga sulla morte di Cristo


GIFFONI. Al Festival è arrivato Draco in persona, al secolo Tom Felton, abbastanza cresciuto dall’ultimo Harry Potter. Alla conferenza stampa non c’è tempo perché la 28enne terza star internazionale ospite del festival campano si conceda un Chupa Chups: le domande fioccano, specialmente sul suo ultimo film, ancora in costume, Risen, in cui Felton è Lucius, istruito da Ponzio Pilato assieme a Clavius (Ralph Fiennes) a trovare la maniera di impedire ai seguaci del vero Messia di diffondere la leggenda della Resurrezione.

“Non è un film – spiega Felton – che rincorre la mitologia cristologica. Alla leggenda preferisce la componente umana. La figura di Cristo è vista attraverso gli occhi di un legionario. Non saprei dire se e quanto il film sia fedele alla tradizione evangelica, ma so per certo che Kevin Reynolds, il regista, si è documentato il più possibile in questo senso. La cosa più importante però è che la struttura è quella di una detective story. Non sapevo, prima di girare questo film che nell’antica Palestina sbucasse un sedicente Messia a settimana, circondato da proseliti. Per cui il ruolo dei romani era anche un po’ quello di sgombrare il campo da questi falsi profeti. Ma – continua l’attore – con Cristo tutto è stato molto più complicato. Ero ateo in principio, o meglio agnostico, con una mentalità più di tipo scientifico, ma questo film mi ha fatto riflettere su molte cose. Mi ha toccato davvero”.

Felton è in Italia anche per le riprese, nei prossimi giorni tra Brindisi e Lecce, dello spy action Stratton: First into action di Simon West, “un film con cui realizzo il mio sogno da bambino, recitare nei panni di un agente segreto”.
In chiusura un consiglio ai ragazzi che inseguono la celebrità come attori: “Quando la curiosità su un attore è tutta concentrata sul successo, vuol dire che è proprio il lavoro impegnativo dell’attore a non interessare. Invece bisogna fare ciò che piace, con convinzione e in modo pulito”. 

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22 Luglio 2015

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