“Il mio è un festival in completa sicurezza e questo deve essere chiaro”. Così Tiziana Rocca replica a quanto scritto sul quotidiano La Repubblica, dove si suggerisce che nel suo Filming Sardegna Festival, che si è svolto dal 21 al 25 luglio a Forte Village Santa Margherita di Pula, ci sia stato un focolaio Covid da cui sarebbe stata colpita l’attrice Sabrina Impacciatore.
“La Impacciatore, per quanto ne so io – precisa Tiziana Rocca – è ripartita domenica mattina dopo aver fatto un tampone risultato negativo. Ieri l’ho sentita, e mi ha detto che è in quarantena fiduciaria solo perché in attesa dell’esito del tampone dopo che è risultata positiva una persona sul set dove stava lavorando. Una precauzione a cui tutto il cast è stato sottoposto. Dunque non c’è nessun collegamento con il mio festival”. E aggiunge: “Non credo ci sia festival più sicuro al mondo del mio. Una volta arrivati al resort viene richiesto infatti il tampone rapido qualitativo a tutti. Anche a chi ha la doppia vaccinazione, e dunque il Green pass. Le camere poi sono sanificate due volte al giorno e tutta l’attività stampa si è svolta totalmente all’aperto, compresi gli incontri “.
Sulle voci secondo cui Remo Girone, ospite del festival, sarebbe tra i contagiati, la direttrice artistica chiarisce: “Questa è un’altra leggenda. Girone è negativo e minaccia di denunciare chi afferma il contrario”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio