Timothée Chalamet è l’attore del momento. Quel ragazzino che incantò il mondo con la sua performance giocosa e toccante in Chiamami col tuo nome è ora tra le più influenti stelle di Hollywood. Il suo 2024 è iniziato nel miglior modo possibile: l’attore è, infatti, protagonista dei due film che hanno incassato di più negli ultimi mesi, il re del periodo natalizio Wonka e l’attuale campione del box office Dune – Parte Due. Due film diversissimi – un musical per bambini il primo, un colossal fantascientifico il secondo – che hanno in comune due sole cose: il volto di Chalamet in copertina e il fatto di essere già due grandi successi commerciali. Se il prequel de La fabbrica di cioccolato ha incassato 625 milioni a livello globale, la seconda parte della saga tratta dal romanzo di Frank Herbert ha esordito con cifre ancora migliori, promettendo di guadagnare in proiezione ancora di più.
Dune – Parte Due probabilmente toccherà la soglia dei 300 milioni già in questo secondo weekend nelle sale, rendendo ufficialmente Chalamet artefice di una doppietta cinematografica da oltre un miliardo di dollari. Inoltre, il percorso del film di Denis Villeneuve al momento è del tutto speculare a quello di Oppenheimer. Questo vuol dire che non sarebbe sbagliato immaginare un box office totale intorno agli 800 milioni di dollari, che porterebbe l’incasso dei due film con Chalamet a circa un miliardo e mezzo nel giro di appena tre mesi. Un risultato notevole che proietta il divo verso uno status ancora più eccellente.
Con i ruoli di Willy Wonka e di Paul Atreides l’attore 28enne ha dato ulteriore prova della sua versatilità e non è improbabile che entri presto nella top ten degli interpreti più pagati, insieme a star dalla esperienza decennale. Ciò che gli manca per fare l’ulteriore passo nell’Olimpo dei grandissimi è la vittoria di un premio internazionale, sfiorato solamente ai tempi del primo film girato sotto la regia di Luca Guadagnino. Se con il suo ruolo in Dune – Parte Due – film destinato a fare incetta di premi nella prossima stagione – potrebbe sperare in qualche candidatura, ma difficilmente in una vittoria, forse la svolta definitiva potrebbe arrivare con il suo prossimo ruolo: quello di un giovane Bob Dylan nel biopic musicale A Complete Unknown. Chalamet sembra perfetto per interpretare il popolare cantautore, un ruolo pensato appositamente per andare a intercettare i gusti dell’Academy: basta chiedere ai vari Rami Malek (vincitore dell’Oscar per Bohemian Rhapsody) e Austin Butler (vicinissimo alla vittoria per Elvis). Una cosa è certa: se questo periodo di Timothée Chalamet è quantomai radioso e positivo, il futuro potrebbe riservare soddisfazioni ancora maggiori.
L'attore è il protagonista de La cosa migliore di Federico Ferrone, presentato ad Alice nella Città 2024 e ora nei cinema. Dopo alcuni ruoli di giovani tormentati, Il 23enne avrebbe voglia di un po' di leggerezza. Il sogno nel cassetto? Lavorare con Muccino e Guadagnino
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